Il Fai ha conquistato la Liguria di Giulia Maria Mozzoni Crespi
Il Fai ha conquistato la Liguria Il Fai ha conquistato la Liguria Successo della «Giornata di Primavera» In tanti hanno scelto Varigotti e Oneglia GENOVA L'undicesima edizione della Giornata di Primavera del Fai (Fondo per l'Ambiente Italiano) conquista l'Italia, Liguria inclusa. Sono state tante le persone che hanno colto l'occasione per trascorrere un weekend all'insegna dell'arte e del bello, alla scoperta di beni aperti per quest'evento. Nel ponente ligure hanno tenuto banco il parco botanico e la chiesa di S. Lorenzo Vecchio a Varigotti, nonché il porto e la storia alimentare di Oneglia, dove sulla calata Cuneo sono stati allestiti stand che hanno ripercorso il cammino dell'industria olearia e agroalimentare locale. Particolarmente apprezzata la collezione di lattine d'olio di Tiziana Guatelli e le visite con bus navetta al frantonio dell'Isnardi e al museo dell'olivo della F.lli Carli. Nel levante ha richiamato come sempre tante persone l'abbazia di San Fruttuoso, di proprietà del Fai. A Rapallo riflettori su Villa Tigul io, il parco Casale e il teatro delle Clarisse. A Genova in primo piano la storica barberia Giacalone, di proprietà del Fai, la chiesa di S. Bartolomeo dell'Olivella, il santuario della Madonnetta e il convento di S. Nicola. «La bellezza salverà il mondo», celebre frase di Dostqjevskij, è stato lo slogan che ha accompagnato la Giornata di Primavera del Fai. «In queste ore cupe e tristi per l'umanità intera, il messaggio positivo che l'arte e la natura trasmettono al nostro animo acquista un valore ancora più intenso» ha detto il presidente del Fondo per l'Ambiente Italiano, Giulia Maria Mozzoni Crespi, (f. poz.]
Persone citate: Carli, Giacalone, Isnardi, Tiziana Guatelli
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