Luttazzl stasera all'Astor

Luttazzl stasera all'Astor A SAVONA ARRIVA LA SATIRA DISSACRANTE E «POLITICAMENTE SCORRETTA» DELL'«ULTIMO GUITTO» Luttazzl stasera all'Astor Appuntamento con il Festival di Primavera SAVONA Fabio De Luigi, uno dei personaggi più simpatici della nuova ondata di comici italiani, doveva essere uno dei protagonisti dell'ottavo Festival di Primavera organizzato da «Savona Teatro» di Antonella Spotomo. Avrebbe dovuto calcare il palco dell'Astor venerdì scorso invece proprio la sua crescente popolarità ha giocato un brutto scherzo al suo pubblico savonese: impegnato nel suo primo film da protagonista ha annullato la tournée del suo «Recital». «Al suo posto ci sarà Daniele Luttazzi che a Savona porterà un graffiante spettacolo, "Adenoidi", in cartellone oggi», spiega Antonella Spotorno. Il comico di Santarcangelo di Romagna considera un onore e un privilegio appartenere alla schiatta dei guitti. Come le loro anche le sue trovate derivano da quelle del Satiro dell'antica commedia greca, che a loro volta risalgono ai riti fallici e alle cerimonie in onore di Dioniso. Nei monologhi moderni di Luttazzi ritroviamo le caratteristiche fondamentali della clownerie di tradizione: il gergo volgare e osceno, i tratti amorali e asociali, le tare mentali e fisiche che contribui¬ scono a trasformare il caos in mondo circostante. Fulminanti le sue battute dove il «politicamente corretto» è bandito: «Emilio Fede è un androide ottenuto combinando il corpo di Emilio Fede con il cervello di Emilio Fede. La cosa incredibile è che il risultato è inferiore alla somma dei due componenti». Oppure «Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? La realtà esiste? E se non esiste chi glielo dice a Valeria Marini?». E ancora: «Quando morirò voglio essere cremato e voglio che le mie ceneii siano sparse sul corpo di Sabrina Ferilli». Il comico Daniele Luttazzi

Luoghi citati: Santarcangelo Di Romagna, Savona