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Schianto a Ghiffa Gravi due ragazzi IERI MATTINA SULLA STATALE 34 DEL LAGO MAGGIORE MENTRE STAVANO RIENTRANDO VERSO CANNOBIO Schianto a Ghiffa Gravi due ragazzi GHIFFA Sfreccia sulla litoranea del lago Maggiore, all'improvviso l'auto sbanda, finisce sul lato opposto, va sbattere contro una vettura in sosta e si ribalta sulla carreggiata. Due ragazzi vengono sbalzati fuori dall'abitacolo e riportano gravissime lesioni. Immediati i soccorsi: Michele Di Pippa, 22 anni, di Cannobio, viene trasportato d'urgenza con l'elicottero del «118» all'Ospedale Maggiore di Novara, dov'è tuttora ricoverato nel reparto di rianimazione; Stefano Falsina, suo cooetaneo e concittadino, è in cura al «Castelli» di Verbania. Per entrambi i medici si sono riservati la prognosi. Leonardo Filomarino, 19 anni, pure cannobiese, ha riportato ferite più lievi, giudicate guaribili in otto giorni. I tre amici erano a bordo della Fiat Punto che ieri mattina, poco dopo le sei, mentre stavano rientrando a Cannobio si è schiantata sulla statale 34 a Ghiffa, sul rettilineo che si apre poco dopo la famigerata «curva della morte», prima dell'ex cappellificio Panizza. I carabinieri di Verbania, subito intervenuti assieme ai vigili del fuoco e ai soccorritori di Squadra nautica e Croce verde, stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente e non hanno ancora stabilito chi fosse al volante. Fra le cause, ci sarebbe comunque l'eccessiva velocità, [p. ben.] Soccorritori in azione sulla statale 34 a Ghiffa, dove si è ribaltata la Fiat Punto