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La Samp spicca ii volo verso ia A SERIE B, LA SQUADRA DI NOVELLINO BATTE L'ANCONA NELLO SCONTRO DIRETTO La Samp spicca ii volo verso ia A Simoni è furioso con il blucerchiato Bazzani e l'arbitro Palanca Gabriele Remaggi Sconfigge in scioltezza l'Ancona, la Sampdoria dì Novellino, e spicca il volo verso la serie A. Di Plachi (rigore) e Conte i gol della vittoria blucerchiata. Ma a fine partita sono le polemiche, furibonde, a tenere banco nella sala stampa di Marassi. E' Gigi Simoni, tecnico dei dorici, a gettare benzina sul fuoco: «Prima di parlare della sconfitta dell'Ancona - è il suo eloquente esordio lasciatemi dire che Bazzani è un grande maleducato. Mi dispiace, perché alla sua età non ha ancora imparato a stare al mondo. Cosa è successo? A fine gara si è avvicinato alla nostra panchina per prenderci in giro. Ed io, a 64 anni, non ho certamente voglia di farmi deridere da un tipo come luì». Accuse pesantissime, quelle di Simoni. Ripetute più volte, anche in diretta televisiva. Qualcuno a questo punto informa Bazzani di quello che sta succedendo a pochi metri dagli spogliatoi. L'attaccante sampdoriano, forse su suggerimento del direttore generale Marotta, recapita un messaggio pacificatore al mister avversario. Nulla da fare. Simoni non sì muove di un millimetro dalle posizioni iniziali: «Non mi interessano le sue scuse. Per fortuna io un giocatore così non lo allenerò mai. Non ho altro da aggiungere». A difesa del bomber ligure interverrà, un quarto d'ora più tardi, lo stesso Marotta: «Conosco Simoni da tanti anni, e so che è una persona onesta e perbene. Ma conosco anche Bazzani, sulla cui educazione sono pronto a mettere la mano sul fuoco. Evidentemente c'è stato un equivoco. Il nostro giocatore ha esultato con grande entusiasmo, ma non ha offeso nessuno, né l'allenatore dell'Ancona né gli avversari. Mi dispiace che un uomo come Simoni abbia usato parole tanto dure. Non era il caso dì farlo». Ma lo sfogo dì Simoni non è ancora finito. Nel suo mirino, questa volta, finisce il direttore di gara: «Palanca ha concesso un rigore vergognoso a Plachi, ne ha negato uno nettissimo a Ganz e non ha espulso Bettarinì per una gomitata ad un nostro giocatore. Peggio di così...». Vittoria tanto importante quanto contestata, dunque, per una Samp che ha confermato sul campo dì essere, al di là delle polemiche, la squadra meglio allestita della serie cadetta. Non altrettanto positivo il momento dell'altra genovese, il Genoa. Sconfitti a Messina 2-1 nell'anticipo di venerdì sera, ì rossoblu sono ripiombati nella zona oscura della classifica. In attesa dell'arrivo dì Enrico Preziosi, Torrente dovrà pensare a ricompattare imo spogliatoio la cui stabilità comincia a scricchiolare in maniera preoccupante.