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Schumacher sbaglia e la McLaren concede il bis ANCORA SORPRESE E COLPI DI SCENA NEL SECONDO APPUNTAMENTO DELLA STAGIONE DI FORMULA 1 GP DELLA MALESIA: ILTEDESCO TAMPONA TRULLI ALLA SECONDA CURVA E VIENE PUNITO CON UN PASSAGGIO Al BOX, POI RISALE FINO AL SESTO POSTO Schumacher sbaglia e la McLaren concede il bis Vittoria di Raikkonen davanti a Barrichello, sul podio anche Alonso Stefano Mancini Il vantaggio non c'è più. Basta un errore e la Ferrari scivola indietro, faticando a recuperare. Ieri a Sepang, nel circuito costruito in mezzo alla giungla malese, il pasticcio l'ha combinato Michael Schumacher alla seconda curva, un tocco maldestro alla Renault di Jamo Trulli e tutte le strategie studiate il venerdì dal mago Ross Brawn sono saltate. Lui, il campione del mondo, è scivolato all'ultimo posto, è dovuto rientrare ai box una prima volta per sostituire il musetto della monoposto e una seconda per scontare una penalità (i commissari hanno punito la sua manovra). Nelle posizioni di vertice ha resistito Barrichello, scivolato al sesto posto per evitare di rimanere coinvolto nella carambola. Il brasiliano ha rimontato fino alla seconda piazza, ma nelle fasi iniziah ha perso contatto da Raikkonen, che ha costruito con calma il primo, meritatissimo successo della camera. Alla fine, non è neppure andata così male al Cavallino. I primi due classificati nel Gp di Australia sono finiti fuori dai punti; Coulthard si è fermato al terzo giro, segno che la McLaren-Mercedes è cresciuta, ma non ha ancora risolto i problemi di affidabUità; Montoya è stato tamponato al via e, dopo una lunga riparazione, è tornato in pista per onore di firma. Anche il nuovo meccanismo dei punteggi, studiato perché uno Schumacher non si aggiudicasse più il Mondiale già in luglio, ha finito paradossalmente per favorire proprio le Ferrari. La classifica è corta: Raikkonen ha 16 punti, Coulthard 10, Montoya, Schumi, Barrichello, Alonso e Trulli (assoluta parità fra Ferrari e Renault) 8. Altra nota positiva per Maranello: il (pò più veloce, il 290 della camera, è stato di Michael Schumacher (I'36"412), seguito da Barrichello, segno che la F2002 è ancora competitiva. Pesano gli errori umani commessi ieri a Sepang (Schumacher) e due settimane fa in Australia (la scelta delle gomme). Il fine settimana malese era cominciato bene per le due rosse: velocissimi il venerdì, i due piloti si erano ritagliati un terzo e un quinto posto nella griglia di partenza, appesantiti da un maggiore carico di benzina rispetto alle Renault in prima fila. Al via, Coulthard affianca Schumi, il tedesco resiste e alla seconda curva tampona Trulli. Uno finisce per prati, l'altro in testacoda. Cominciano entrambi la rimonta e si ritrovano vicinissimi nel finale: Trulli, questa volta, in testacoda ci finisce da solo, ma riesce a tenere dietro l'avversario, che rinuncia all'ingaggio. Tra questi due episodi, la corsa vive tra qualche bel sorpasso e distacchi enormi che escludono colpi di scena. Dietro a Raikkonen, finiscono a pieni giri soltanto Barrichello, Alonso e Ralf. Anche Schumi, dopo quattro passaggi ai box (due forzati e due per i rifornimenti programmati) viene doppiato: non succedeva dal 7 marzo del '99 a Melbourne. La McLaren conferma i timori della Ferrari: quest'inverno ha lavorato benissimo. La vettura è un'evoluzione di quella del 2002. «Non chiamatela "vecchia" - si raccomanda il patron Ron Dennis - perché l'abbiamo migliorata completamente e il motore è nuovo». Entro metà stagione esordirà la versione 2003, già ribattezzata «antiferrari». Bene anche la Renault, che ha mescolato un po' le carte caricando poca benzina (ma più di quanto pensassero gli avversari) e ha portato sul podio un ragazzino febbricitante, Fernando Alonso, 21 an¬ ni, di Oviedo. Sarebbe andata meglio anche a Trulli, senza l'incidente al via per cui Schumi gli ha chiesto scusa. In ombra è la WiUiams-Bmw: Montoya ha l'alibi di essere stato tamponato (però in qualifica era soltanto ottavo), Ralf è irriconoscibile. Viste le sue prestazioni di sabato (170) tutti pensavano che avrebbe fatto un solo pit stop. E invece si è fermato due volte come tutti, e il suo quarto posto l'ha ottenuto tenendosi fuori dai guai al via. La vera Ferrari ancora non si è vista: la F2002 è stata attardata da errori e circostanze varie, la F2003-GA esordirà in Europa, forse a Imola il 20 aprile, oppure due settimane dopo a Barcellona. Il 6 aprile a San Paolo correrà ancora la monoposto campione in carica. La nuova continuerà il rodaggio a Barcellona a fianco della F2002. Domani e mercoledì gireranno Barrichello, che così proverà per la prima volta la vettura a cui Maranello affida le speranze di riscossa, e il collaudatore Luca Badoer. Giovedì toccherà ancora a Rubinho assieme a Schumacher, venerdì a Schumacher e all'altro collaudatore, FeUpe Massa. Finora la «GA» si è dimostrata più veloce, ma anche più delicata della vettura usata l'anno scorso e nelle prime due gare. A Maranello stanno facendo gli straordinari per irrobustirla. L'impatto fatale: Schumacher sbaglia la curva, tampona Trulli e lo manda in testacoda COSI'AL TRAGUARDO 1 Raikkonen (Mdaren-Mercedes) 2 Barrichello (Ferrari) a 39"286 , 3 Alonso (Renault) a IWW 4 R. Schumacher (Williaim-BMW) a m"m 5 Trulli (Renault) al giro 6 M. Schumacher (Ferrari) a 1 giro 7Button(BAR)a1giro 8 Heidfeid (Sauber-Petronas) a 1 giro 9 Frentzen (Sauber-Petronas) a 1 giro 10Firman(iordan-ford)aÌgiro 11 Da Matta (Toyota) a 1 giro 12Montoya(Williams-BMW)a3giri 13 Verstappen (Minardi-Cosworth) a 4 giri CLASSIFICA PILOTI I Raikkonen (Fin) 16 2Coulthard(Gb)10 3 Montoya (Col) 8 4 Barrichello (Bra) 8 5 Alonso (Spa) 8 6 M. Schumacher (Ger) 8 7 Trulli (Ita) 8 8 R. Schumacher (Ger) 6 9 Frentzen (Ger) 3 10Button(Gb)2 II Heidfeid (Ger) 1 CLASSIFICA COSTRUTTORI 1 Mdaren-Mercedes 26 2 Ferrari 16 3 Renault 16 4Wiiliams-BMW14 5 Sauber-Petronas 4 6 BAR 2 L'arrivo trionfale di Kimi Raikkonen: per l'erede di Hakkinen, prima vittoria in Formula 1 Subito fuori i protagonisti della gara inaugurale: Coulthard è fermato da un problema elettrico Montoya viene colpito da Pizzonia e perde l'alettone posteriore Rimonta di Ralf dal 170 al 40 posto Michael Schumacher ai box: dopo l'incidente con Trulli alla F2002 viene sostituito l'alettone, poi il tedesco sconterà la penalità