Affonda il Torino Primavera

Affonda il Torino Primavera Affonda il Torino Primavera n casa col Cesena il 30 ko consecutivo Pareggio della Juventus a Piacenza: 2-2 Rallenta la marcia della Juventus che si deve accontentare del pareggio (2-2) a Piacenza, mentre U Toro entra in profonda crisi con la terza sconfitta consecutiva, dopo il derby e il Parma. Questa volta è il Cesena che supera i granata (2-1 ) al "Primo Nebiolo". Con questa ennesima battuta d'arresto la squadra di Sorrentino vede pericolosamente avvicinarsi al quarto posto che occupa con 30 punti, sia la Sampdoria (27) che lo stesso Cesena (26). La Juve, invece, nonostante il pari è sempre al comando e ormai qualificata con 41 punti, tallonata dal Como (39) e dal Parma (34 ma una partita in meno). A quattro giornate dalla fine, dunque, solo il Toro rischia di non qualificarsi, visto che accederanno alla fase finale le prime quattro di ogni girone. A Piacenza due volte in vantaggio la Juventus e due volte raggiunta. Segno inequivocabile di stanchezza, accumulata nel lungo e durissimo torneo di Viareggio. Inoltre hanno pesato tantissimo le assenze di Gastaldello, Brighi e Pederzoli uomini cardine della formazione di Gasperini. Bianconeri in vantaggio al 7': Sorrentino va via sulla destra e crossa in area dove Scicchitano anticipa tutti e insacca. Al 26' pareggia il Piacenza con Babatunde che su angolo salta più in alto di tutti e schiaccia di testa indisturbato. Inizio veemente della Juventus nella ripresa con traversa di Urbano e sul rimbalzo palo di Sorrentino, ancora un palo di Fumaseli, quindi il meritato gol al 31': Paro verticahzza per il taglio di Konko che insacca sul primo palo, nell'azione viene espulso il portiere del Piacenza Paoletti per un brutto fallo su Palladino. La Juve pensa di avere la vittoria in pugno, invece il Piacenza ottiene un rigore al 42' per fallo di Peluso su Babatunde che Sozzi realizza spiazzando Mirante, Terza sconfitta consecutiva per il Toro di Sorrentino. Va premesso però che hanno pesato come un macigno le sette assenze che hanno costretto il tecnico a schierare una formazione rimaneggiatissima. Dopo un primo tempo equilibrato, la partita si decide nella ripresa. Passa in vantaggio il Cesena al 6' con Melani, ma 3' dopo ottiene il pareggio con Battaglia che di testa devia in rete una punizione di Marchese. Distratta la difesa nel finale e infatti al 42' su azione d'angolo Galdiolo di testa schiaccia a colpo sicuro, Cuttini è sulla traiettoria ma nell'intenzione di respingere spiazza il proprio portiere. [a. ben.] ^s3J Ékù ^ENTUSF.C a m f Konko ha segnato il secondo gol della Juve

Luoghi citati: Cesena, Piacenza, Viareggio