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Il ritorno di Ricimero LIRICA Il ritorno di Ricimero Torino e Ivrea propongono Calderara Raddoppia anche il «Don Pasquale» ENTRE il sipario del Teatro Regio si alza sulle Jprime recite di «Un tram che si chiama desiderio», anche altri teatri o istituzioni mettono in scena buoni allestimenti di capolavori della lirica. E il caso dell'Istituto per i Beni Musicali in Piemonte che ha curato la prima rappresentazione moderna del Ricimero, il melodramma che il compositore casalese Giacinto Calderara musicò appena venticinquenne sul testo di Francesco Silvani e che nel 1755 andò in scena con successo al Regio di Torino. La nuova edizione dell'opera - che rientra nel quadro delle manifestazioni che commemorano il bicentenario della morte del musicista piemontese - è già stata collaudata ad Asti e ora approda al Conservatorio di Torino (sabato 15, ore 21) e al Teatro Giacosa di Ivrea (domenica 16, ore 16). Dal cast fanno parte i soprani Manuela Kriscak, Alexandra Zabala, Claudia Nicole Bandera e Francesca Francalanci affiancate dal tenore Leonardo de Lisi; di Mario Brusa è la voce recitante, mentre Maurizio Benedetti dirige l'orchestra della Compagnia d'Opera Italiana (informazioni allo 011/304.08.65 e sul sito www.ibmp.itycalderara.htm). Le fortune dell'immortale Don Pasquale donizettiano non conoscono battute d'arresto. Questa settimana la creatura scaturita dall'inesausto genio melodizzatore del musicista bergamasco è addirittura bilocata: la ospita infatti sia il Teatro Superga di Nichelino (via Superga 44, sabato 15, ore 20,30) sia il Teatro Incontro di Pinerolo (via Caprilli 31, sabato 15, ore 21). Protagonisti del primo allestimento sono il basso buffo Marco Sportelli (Don Pasquale), il tenore Giorgio Trucco (Emesto) e il baritono Marco Camastra (il dottor Malatesta); la compagnia vocale è guidata dal regista Marco Dapemo e Carlo Caputo dirige l'Orchestra Filarmonica del Piemonte. I bighetti di platea costano 20 euro, quelli di galleria 13 (tei. 011/627.97.89). A Pinerolo, invece, il ruolo principale è affidato a Simone Del Savio, mentre il soprano Akiko Miyahara è Norma e il tenore Andrea Bragiotto Emesto. L'accompagnamento musicale in questo caso è realizzato al pianoforte da Paolo Grosa; i biglietti sono in vendita a 12 euro, quelli ridotti a 10 (tei. 0121/39.61.64). Con «Don Pasquale» si apre al Teatro Incontro una stagione organizzata dall'associazione L'Opera Rinata: gli altri titoli in cartellone sono «Così fan tutte» di Mozart (7 giugno), la pucciniana «Madama Butterfly» (4 ottobre) e in chiusura il «Rigoletto» di Verdi, a fine novembre. In tutto questo fervore lirico non potevano mancare gli Amici del Teatro Regio, che lunedì 17 alle 21 celebrano il bicentenario alfieriano al Circolo della Stampa (corso Stati Uniti 27) con una conferenza di Nicoletta Petruzzi Satragni dedicata alle «tramelogedie» del grande astigiano. Alla serata partecipa 0 duo Mario Zanfi, con Lydia Bevilacqua e Raffaella Portolese al pianoforte, che propone la trascrizione dell'ouverture di Antonio Bazzini per il «Saul» (ingresso libero, tei. 011/817.81.80). Alfredo Ferrerò Alexandra Zabala canta nel «Ricimero»