Tutti gli aromi del cioccolato

Tutti gli aromi del cioccolato Torino da gustare Tutti gli aromi del cioccolato Raffinati produttori, artigiani e industriali si sfidano in piazza Castello e in riva al Po Ieri gran Gala al Gianduja a Los Angeles GIGI PADOVANI A ovest di Beverly Hills, a Los Angeles, ieri notte si è tenuto un «Gala» al Centro di cultura italiano con agnolotti al «Gianduia», coscia d'oca al cioccolato amaro e sinfonia di frutta al fondente a cura dell'Icif di Costigliole d'Asti. Tra gli ospiti italiani, il produttore Aurelio De Laurentis e lo scenografo Dante Ferretti, candidato alla statuetta dorata. Tra i padroni di casa, l'assessore regionale Matteo Brigandì. Si dice: the show must go on. Così, nonostante la guerra, il «CiocoHollywood» - vetrina torinese negli States organizzata dagli enti locali per gli Oscar - ieri è andato dunque in scena. Allo stesso modo, fino a domani in piazza Castello e in piazza Vittorio Emanuele le bancarelle della Fiera di CioccolaTò offrono le loro prelibatezze. Per il fine settimana una lunga sequenza di tavolette, praline, cremini si presenta a quanti vogliano compensare le ansie per le immagini della guerra in Iraq. Si sa, il cioccolato la qualità rasserenanti. Le «firme» del cioccolato sono davanti a Palazzo Madama, l'industria (con molti artigiani) è in Piazza Vittorio. Ecco qualche consiglio per i golosi. IN PIAZZA CASTELLO. Importanti gli ospiti non piemontesi: il grande pisano-olandese De Bondt, con stecche alla frutta secca e tavolette afrodisiache; il famoso Slitti, con il suo «Lattenero» (tavoletta al latte dal 45 al 70 per cento di burro di cacao); l'Antica Dolceria Bonaiuto di Modica con il cioccolato alla moda atzeca (domani alle 15,30 presso il ristorante «La Taverna di Fra Fiusch» a Revigliasco, Chocotravels organizza una degustazione particolare, con la Barbera passi¬ to di Carussin); i giovani de La Molina (Quarrata) con i «cretti ai sapori mediterranei» ( al finocchio, al rosmarino, alla salvia). Tra i piemontesi, oltre al «cavaliere del cacao» Domori con i cru aromatici, al classico Gobino dai notissimi «Tourinot», al marchio Pevrano, tre curiosità: Silvio Bessone da Vicoforte di Mondovì si è messo avanti per la Uè e sulle tavolette da mezzo chilo scrive in etichetta «puro cioccolato» (8 euro); l'alessandrino Giacomo Boidi per Giraudi vende tavolette con U kamasutra (9,50 euro); Marco Ferraris di Pfatisch (via Sacchi 42) presenta ima squisita novità, il «Diamante Arriba» - cioccolatino fondente con unaganache amara a base di mandorle e nocciole, 6 euro - oltre alle sue classiche quattro creme. IN PIAZZAVinORIO.Danonperdere l'Atelier Epat dove il pasticciere Costantino Guardia ha inventano interessanti cocktail al cacao (il Majary e il Tanzany, che forse sarebbe megho offrire con frutta fresca). La Ferrerò è presente con uno stand istituzionale e ima Nutelleria (3 euro, crepes con fragole o ananas), mentre la Lyos di Borgaro offre cioccolata calda alla cannella (1,50 euro) e l'artigiano Durighello allo stesso prezzo dispensa allettanti lecca-lecca al cioccolato. Alla fine del giro, viene in mente la frase di John G. Tullius: «Nove persone su dieci amano il cioccolato. La decima mente». IL PROGRAMMA DI OGGI. Alle 17, Conferenza buffa sul cioccolato di Bruno Gambarotta nell'Atelier di jiazza Castello. Alle 18, alla Cavalerizza Reale laboratorio «La guerra delle percentuali» diSlow Food. Alle 24 al Pick Up di via Barge 8 party «Cioccolato S- Champagne».

Luoghi citati: Borgaro, Iraq, Los Angeles, Modica, Mondovì, Quarrata, States, Torino, Vicoforte