Schumi ripropone la Formula Ferrari di Stefano Mancini

Schumi ripropone la Formula Ferrari GP DI MALESIA, ROSSE IN TESTA NELLE PREQUALIFICHE Schumi ripropone la Formula Ferrari Stefano Mancini In Malesia torna a brillare il rosso: miglior tempo di Michael Schumacher, poi Rubens Barrichello, infine gli altri. Rivincita Ferrari? Nei box del Cavallino la prudenza non è mai mancata, ma ora si aggiunge la scaramanzia. Due settimane fa a Melbourne, fu Barrichello a dominare le prove ufficiali del venerdì, che con il nuovo regolamento servono a stabilire l'ordine di partenza di questa mattina nelle qualificazioni. In gara andò maluccio, un quarto posto appena di Schumi. Ieri non c'è stata storia: tra il campione del mondo e Montoya (30 con la Williams) c'è l'abisso di un secondo. L'altro Schumacher, Ralf, ha perso la concentrazione dietro ai pettegolezzi sulla sua vita privata. Il settimanale tedesco Auto Bild qualche giorno fa ha pubblicato la foto di sua moglie Cora in compagnia di uno sconosciuto. Lui ha smentito, spiegando che l'uomo misterioso è un amico di famiglia, un parrucchiere di Salisburgo di nome Michael Leitner. Ma l'intervista concessa dal pilota per fare chiarezza si è rivelata un autogol, perché il giornale l'ha titolata «Non sono omosessuale». Così che da una vicenda di presunto tradimento diffusa in Germania, si è passati a un più ampio (e amplificato in tutto il mondo) dibattito sui gusti sessuali del pilota della Williams, ieri soltanto 130. Il tempo di Michael Schumacher è stato abbondantemente inferiore all' r35"266 che l'anno scorso, con il vecchio regolamento, gli era valso la polposition. «Come previsto, lui la Ferrari restano il termine dparagone», ha commentato Norbert Haug, responsabile di Mercedes Motorsport, che a MeiSchumacher cbourne aveva messo a segno i n Jean Todt primo successo della stagione con David Coulthard, quinto ieri in r36"297. La riprova è che Montoya, terzo in r35"939, ha compiuto un giro pressoché perfetto. In un clima soffocante (fino a 50 gradi) hanno sofferto le scuderie meno quotate. La Jaguar, per esempio, non è riuscita a mettere a disposizione della sua seconda guida, il brasiliano Antonio Pizzonia, una vettura in grado di disputare il giro prescritto. Quando è stato il suo turno, il motore non si è acceso e così Pizzonia ha dovuto rinviare a oggi il suo ingresso in pista. In base alle norme in vigore da quest'anno, il brasiliano dovrà scendere in pista per primo; ultima sarà la Ferrari dell'iridato, preceduta da quella di Rubinho. Prequalifiche: M. Schumacher (Ferrari) r34"980 (media: 210,095 km/h), Barrichello (Ferrari) a 701 millesimi, Montoya (Williams-BMW) 959, Raikkonen (McLaren-Mercedes) 1"058, Coulthard (McLaren-Mercedes) 1 "317, Trulli (Renault) 1"321, Heidfeld (SauberPetronas) 1"427, Frentzen (Sauber-Petronas) 1"635, Button (BAR-Honda) 1 "652, Alonso (Renault) 1"713, Da Matta (Toyota) 1"726, Fisichella (Jordan-Ford) 1"779, R. Schumacher (Williams-BMW) 1"825, Panis (Toyota) 2"015, Villeneuve (BAR-Honda) 2"605, Webber (Jaguar-Cosworth) 2"689, Firman (Jordan-Ford) 3"260, Verstappen (Minardi-Cosworth) 3"924, Wilson (Minardi-Cosworth) 4" 374, Pizzonia (Jaguar-Ford) nessun tempo. Oggi: ore 7 qualifiche (Raidue e Tele +V Domani; ore 8 gara (Raiuno e Tele +Ì, ore 14,30 replica (Raitre). Classifica: Coulthard 10, Montoya 8, Raikkonen 6, M. Schumacher 5, Trulli 4, Frentzen 3, Schumacher con Jean Todt

Luoghi citati: Germania, Malesia, Melbourne, Salisburgo