Zelig finisce in gloria
Zelig finisce in gloria TIVÙ ft TIVÙ Ennesimo record d'ascolto: 9 milioni 264 mila spettatori per Bisio Hunziker e tutto il «Circus» Zelig finisce in gloria HANNO finito in gloria, in un sottile equilibrio tra lacrima sul ciglio e ruvida ironia. Il gruppo di «Zelig Circus», capitanato da Gino 6r Michele, ha chiuso la sua avventura in prima serata, mercoledì su Italia 1, di fronte a 9 milioni 264 mila spettatori, un altro record. Un risultato sul quale nessuno contava, e che ha spiazzato la stessa Mediaset, portando Italia 1, direttore Luca Tiraboschi, da rete di relativa nicchia, con vocazione giovanile, a rete più che trasversale, strategica. Il programma condotto da Claudio Bisio e da Michelle Hunziker è stato scoperto, grazie all'esposizione della prima serata, anche da chi non lo conosceva ancora. La prima serata, come in tutt'altri climi sostiene Milena Gabanelli di «Report», è sempre rischiosa: perché espone un programma a maggiori condizionamenti, a maggiori pericoli. A sera tardi magari ti guardano in pochi, ma quei pochi ti consentono più ampia libertà. Nel caso del carrozzone dei comici, l'estensione è stata positiva, il gradimento altissimo, come dimostrano i fatti. I vecchi personaggi già noti si sono rafforzati, altri sono arrivati. Rivolgendosi a un pubblico giovane («Zelig» piace molto anche ai bambini), ma senza giovanilismi esibiti ed esasperati. Fateci caso: quasi tutti i protagonisti della trasmissione non sono proprio di primo pelo, sono comici il cui rapporto con il pubblico, teatrale prima ancora che televisivo, si è consolidato in . anni di esperienza. La settimana prossima andrà ancora in onda un «il meglio di». Anzi, come dice Bisio, non sarà proprio un «meglio di» ma una sorta di racconto dietro le quinte, di come i comici riescano ad essere tali. Poi, pure il dietro le quinte avrà i suoi limiti: i comici, di solito, sono personaggi tristi e malmostosi, e se così fosse anche per quelli di «Zelig» certo cercherebbero di non farlo trasparire. Tanto più che uno dei motivi del successo sembra proprio quello del clima, l'amicizia, la serenità e il rossiso. Cementati da una delle poche svizzere spiritose e dal maieuta Bisio. Dopo «il meglio di» o quel che sarà, è in programma un prudente ritomo alla seconda serata. Il «buen retiro» dove il carro di Tespi potrà andare a rimettersi in senso, se ai ne avess bisogno, da questa carica di successo non annunciato.
Persone citate: Bisio, Bisio Hunziker, Claudio Bisio, Luca Tiraboschi, Michelle Hunziker, Milena Gabanelli
Luoghi citati: Italia
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