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Boccata d'ossigeno dalla Fiat Barchetta AUAITCADISPARONE Boccata d'ossigeno dalla Fiat Barchetta a SPAR0NE. Si aspetta con ansia l'arrivo dalla Fiat Barchetta. E1 da questa nuova produzione, infatti, che potrebbe giungere il segnale positivo per i lavoratori della Itca. Già da inizio aprile dunque, quando le catene di montaggio verranno messe all'opera, potrebbe radicalmente ridursi il numero di cassa integrati - oggi riguarda 130 unità - per il settore Prod della fabbrica de la famiglia Ceresa. Nulla di fatto, invece, per quanto riguarda la Tools della Itca, dove la cassa integrazione è stata prorogata fino a maggio per una settantina di operai. Lo stesso numero coinvolto nell'ipotesi di un trasferimento, come l'azienda aveva fatto sapere settimane fa, negli stabilimenti di Grugliasco e Omento. «Siamo in una situazione di stallo - spiega Fabrizio Bellino della Fiom Cgil - la politica dei trasferimenti sembra sia stata congelata, almeno per il momento». E aggiunge: «E' probabile che le nostre iniziative abbiano contribuito adaddolcire la situazione. Ora l'azienda pare abbia abbandonato l'atteggiamento radicale assunto alla fine dello scorso anno e fino all'inizio del 2003». Tutto ciò in attesa di un tavolo di concertazione previsto in Regione.