Solo la Roma non partecipa alla festa

Solo la Roma non partecipa alla festa IL SUCCESSO DEL VALENCIA AVREBBE COMUNQUE VANIFICATO UN'EVENTUALE VITTORIA GIALLOROSSA Solo la Roma non partecipa alla festa Cassano pareggia il gol a freddo dell'Ajax, poi l'inutile assedio Giancarlo Laurenzi inviato a ROMA La Roma non vince, il Valentìa sì. Capello gratta un punto solo all' Ajax e conferma la propria idiosincrasia per gli olandesi (4 sconfitte su 4 nei precedenti da tecnico), come quella della Roma per l'Olimpico vestito di Champions: neppure un successo nelle 6 partite di stagione, inevitabile l'addio all'Europa. In una notte diventano coriandoli i trionfi di Madrid e Valencia, l'eroico pari di Higbury. La Roma si è aggrappata a Cassano che, almenolui, Iharipagata: a segno per la terza volta dì seguito, riprende per i capelli gli olandesi che sì erano subito avvantaggiati con Van der Meyde. In assenza di Totti, poco sugo dagli schemi di Capello, le occasioni migliori sono arrivate da improvvisazioni di Candela, un terzino. Per paradosso, nella ripresa, la Roma che doveva cingere d'assedio il nemico si è trovata a giocare ripartenze con 2 uomini contro 4 difensori. Quasi fosse in contropiede. Koeman aveva garantito assenza di trincee ed è stato di parola, nonostante l'istantaneo vantaggio avesse agevolato la tentazione dì arrotolarsi a riccio. Sulla prima baruffa s'è capito che Cufrè avrebbe passato una serata da horror contro Van der Meyde. E' bastato che il tornante dell'Ajax muovesse ì fianchi e Cufrè beveva la finta: destro nell'angolo lontano e Olimpico nel frigo dopo un minuto appena. La Roma si scrolla lo choc dalle maghe ma non carica a testa bassa: mancano gh arceri prediletti (Totti) e i granatieri adatti al presidio difensivo (Samuel). Capello sceglie ima formazione senza esagerazioni: difesa e centrocampo a 4 più Delvecchio sperone centrale e Cassano ai suoi fianchi. U modulo dell'Ajax è una fisarmonica, non c'è solo Van der Vaart (braccato da Tommasi) dietro Ibrahimovic, sogno dì mercato giallorosso. Piuttosto è un croccante 4-2-3-1, con Galasek e Maxwell mediani e Van der Meyde con Pienaar tornanti mosche tse-tsè sulle estreme per bloccare le fasce (soprattutto Pienaar, sulla riva di Candela). Candela, però, s'affaccia sulla trequarti, osserva, crea. I suoi piedi sono da rifinitore: all'8' scova il corrodoio in cui s'infila Tommasi, che riesce nell'impresa più difficile, alzare la palla oltre la traversa. Visto che sulla sponda opposta c'è Lima, i mediani giallorossi s'affidano a Cafu cui il dirimpettaio O'Brien concede cross soj lo dall'innocua trequarti. Irrompe Cassano, che s'era concesso col contagocce: prima un tiro nel petto di Lobont (19'), poi il tuono seguendo un nuovo lampo dì Candela: tocco dì destro e provvidenziale pareggio (24'). Prendono coraggio: pubblico, giocatori. L7\jax fa più fatica a svincolarsi nel traffico di metà campo, dove Emerson s'accampa sul piedistallo. Meno pericoli spingono ì difensori della Roma a guadagnare spicchi di prato, al 26' una respinta della difesa olandese s'addormenta sui piedi di Aldair, appostato al limite: l'improvviso destro scheggia la traversa. La Roma rischia di iniziare la ripresa come il primo tempo: in salita. Sberla di Ibrahimovic, devia Pelìzzoli: non sono ancora passati 2 minuti. L'equilibrio non si rompe, la fiammella della Roma toma a riscaldarsi quando arriva il pari dell'Arsenal (Henry) a Valencia. Sale il ritmo, ma occasioni (e azioni) assenti, merito anche di Chivu che stucca ogni crepa. L'unica è affidarsi ai calci piazzati e Candela esegue: foglia morta, Lobont rischia l'osso del collo per toghere la palla dall'incrocio (16'). Ibrahimovic è sempre attivo nel gioco di sponda e permette alla squdra respiri profondi: al 20' lo svedese colpisce al volo, Pelìzzoli guarda la palla rotolare sui teloni pubblicitari. Capello osa, visto che il Valencia è tornato in vantaggio: dentro Montella, via Lima che non gradisce il cambio, maledicendo il tecnico, Altri due cambi, poco più tardi: Fuser per Cafu, Guigou al posto di Tommasi. La Roma avrebbe ancora due occasioni: una la brucia Delvecchio (36'), l'altra Fuser (41'). Reclama anche un rigore la Roma. C'era: il tackle dì Chivu è ?u Montella, non sulla palla. Ma è il 90o, la gente è già sfollata. LA SITUAZIONE Champions League, ultima giornata 2a fase (ai quarti le prime 2 di ogni girone). Martedì Girone C: MilanBorussia Dortmund 0-1 ; Lok. MoscaReal Madrid 0-1. Classifica: MILAN 12; REAL 11 ; Borussia 10; Lokomotiv li Girone D; Basilea-Juventus 2-1; Deportivo-Manchester Utd 2-0. Classifica: MANCHESTER 13; JUVENTUS, Deportivo, Basilea 7. Ieri. Girone A- Bayer Leverkusen-Inter 0-2; Newcastle-Barcellona 0-2. Classifica: BARCELLONA 16; INTER 11; Newcastle 7; Bayer 0. Girone B; Roma-Ajax 1-1; ValentìaArsenal 2-1. Classifica: VALENCIA 9, AJAX 8, Arsenal 7, Roma 5. Sorteggio accoppiamenti quarti {8-9 e 22-23 aprile) domani a Nyon. ìsm (4-4-2) Pelìzzoli 6; Cufrè 5, Panucci 6, Aldair 6, Candela 7; Cafu 6 (35' st Fuser sv), Tommasi 6 (35' st Guigou sv), Emerson 6,5, Lima 6 (22' st Montella); Deivecchio 5,5, Cassano 6,5. Ali. Capello 6. (4-2-3-1) 4| Lobont 6,5; Trabeisi 5,5, Pasanen 5,5, Chivu 6, O'Brien 6 (49' st Van Damme sv); Galasek 6, Maxwell 5,5; Pienaar 6, Van der Vaart 6, Van der Meyde 7 (27' st Sikora sv); Ibrahimovic 6,5 (45' st Witschge sv). Ali. Koeman 6. Arbitro: Fandel (Germania) 6. Reti:p.t.1'Van der Meyde, 24'Cassano Ammoniti: Delvecchio, Van der Meyde, Lobont, Cufrè, Aldair. Spettatori: paganti 54.502 per un incasso di 1.320.093,00 euro. Cassano dopo il gol invita i tifosi giallorossi a sostenere la squadra