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Francoforte Peggiora il medico in isolamento Francoforte Peggiora il medico in isolamento Francesca Sforza corrispondente da BERLINO Forti dolori muscolari, febbre alta, mal di testa: questi i sintomi accusati dai tre passeggeri provenienti da Hong Kong con un jumbo della Singapore Airlines e tenuti sotto osservazione ab'ospedale «Goethe» di Francoforte nel timore che possano diffondere in Europa il virus deUa polmonite asiatica. Un uomo e due donne che già in volo, secondo quanto dichiarato dal personale deUa compagnia di linea, avevano cominciato ad accu-. sare qualche sintomo, e che appena sbarcati a Francoforte sono stati immediatamente ricoverati e messi in isolamento. Ieri erano peggiorate le condizioni generab di salute deU'uomo messo in isolamento, si tratta di un medico di 32 anni di Singapore. Al momento viene curato con antibiotici. Tutto il personale medico e infermieristico che gb sta attomo è coperto da capo a piedi da speciab tute protettive e da maschere che filtrano l'aria. Con lui è in isolamento anche la suocera di 62 anni, che accusa alcuni dei sintomi della malattia sospetta. La mogbe di 30 anni, incinta aUa 13/ma settimana, avverte solo mal di testa ed è tenuta invece solo in quarantena. Nel timore che il virus potesse essersi già diffuso tra gb altri passeggeri, le autorità aeroportuali hanno sottoposto a severi controlb sanitari tutti i passeggeri e il personale di volo. 155 persone sono state messe in quarantena, e secondo quanto dichiarato da una portavoce del ministero della Sanità, «hanno tutti reagito in modo molto ragionevole e senza farsi prendere dal panico». In assenza di indicazioni precise da Hong Kong - sia sulla natura della malattia, sia sulla condotta da adottare m casi di emergenza - l'aereo è stato fatto ripartire in direzione di Singapore vuoto e disinfettato. I pazienti visitati fino a questo momento non avevano fortunatamente alcun sintomo di quelb riscontrati neUe tre persone ricoverate d'urgenza. Uno dei maggiori problemi dei sanitari tedeschi è, in questo momento, la difficoltà nel precisare il quadro clinico. «Il paziente più grave, ad esempio - spiega il professore Heinz-Reinhard Brodt, direttore del centro d'isolamento di malattie infettive - presenta i sintomi classici deUa polmonite, ma non ha né tosse, né insufficienza respiratoria. Anche se cerchiamo di prendere tutte le possibib precauzioni, rimane al momento difficile fare una diagnosi precisa». Gb scienziati del Robert Koch Institut di Beriino, incaricati dal ministero deUa Sanità tedesco di studiare il caso, hanno già ricevuto da Francoforte i dati necessari per procedere con le analisi e le ricerche. «Abo stato delle conoscenze attuab - dice un portavoce - il pericolo di un contagio su vasta scala con il virus della polmonite asiatica non è molto alto». Gb esperti del Robert Koch confermano che si tratta di una foraia anomala di polmonite, in cui non sono presenti però i batteri classici che caratterizzano l'infezione nella sua forma classica: «Tutto questo lascia pensare che l'origine sia un virus», dicono. Non sono mancate le proteste, tra i passeggeri in transito ab'aeroporto di Francoforte, sube scarse informazioni diffuse dal governo di Hong Kong. «Trovo incredibile ha detto un'operatrice deUa Lufthansa - che in una situazione di rischio sanitario coUettivo, le autorità di Hong Kong non siano intervenute immediatamente, almeno informando gb altri paesi del pericolo di un contagio e mettendo a disposizione deUe autorità sanitarie le informazioni a loro disposizione». Interpretando i timori di molti cittadini, il ministero degb Interni tedesco ha però escluso che si tratti di un episodio legato al terrorismo: «Capiamo le paure della gente, ma la situazione è sotto il controUo delle autorità sanitarie e al momento non si ravvisano rischi di altra natura».