LA MALATTIA GLOBALE di Eugenia Tognotti

LA MALATTIA GLOBALE POLMONITE MISTERIOSA ATTIVAT51 CONTROLLI NEGLI AEROPORTI, EMERGENZA IN TUTTO IL MONDO LA MALATTIA GLOBALE Eugenia Tognotti COME se non bastassero i venti di guerra e le minacce del terrorismo intemazionale a far tremare il mondo, ecco comparire sulla scena una misteriosa malattia. Si presenta con febbre alta, tosse, dolore ai muscoli, gola irritata, emicrania, per poi approdare - ma non sempre - ad una polmonite bilaterale .11 numero dei colpiti e dei morti, al momento, non è certo tale da evocare lo spettro di un'epidemia, anche se i casi sono distribuiti in tre continenti. Tuttavia le preoccupazioni dell'Organizzazione mondiale della Sanità e le misure subito assunte dalle autorità sanitarie dei vari paesi, compreso il nostro, appaiono tutt'altro che ingiustificate. Preoccupa, infatti, l'incertezza circa l'agente patogeno della malattia e l'origine della stessa: è ancora dubbio se si tratti di una malattia batterica o virale, tanto che è indicata con nomi generici e vaghi: «polmonite atipica», «sindrome respiratoria», «infezione polmonare», «Sars» (acronimo di «severe acute respiratory syndrome»). Insomma, troppi nomi per una sola malattia. Un dato che rimanda al caso della terrificante epidemia d'influenza scoppiata alla fine della prima guerra mondiale e che nessuno - dai clinici ai batteriologi, dagli igienisti ai medici - sapeva come chiamare nel nero autunno del 1918: febbre dei tre giorni, epidemia di grippe, polmonite influenzale. Solo alla fine prese il nome di «spagnola», dal primo paese in cui la patologia aveva cominciato a far danni. L'indeterminatezza pesa sugli interventi di prevenzione e di cura, tanto che i consigli delle autorità sanitarie americane non vanno, per il momento, oltre generiche raccomandazioni. Rassicura però, d'altra parte, la rete dei controlli intemazionali e la vigilanza sanitaria predisposta negli aeroporti. E, tuttavia, l'allarme provocato da questo sconosciuto microrganismo, che si sta prendendo gioco di ricercatori e autorità sanitarie, fa riflettere: per il momento la globalizzazione non ha prodotto salute globale, mentre la comparsa di una malattia in qualsiasi angolo del pianeta rappresenta una minaccia complessiva. Cresce la nostra vulnerabilità proprio mentre la medicina - grazie ai progressi della genetica - ci promette traguardi impensabili non solo per la diagnosi, la prevenzione, la cura delle malattie, ma anche per la durata della vita e, antico sogno, per il prolungamento della stagione della giovinezza. Cìrrkìa" l'Italia nnrt à in navimln E'emergenza mondiale contro l'epidemia di polmonite-kil311 Villa. I Ilallca IIUII C HI pd IIUIU |er nata jn Estremo Oriente. Il ministro Sirchia ha attivato i controlli negli aeroporti, ma assicura; «In questo momento il nostro paese non è in pericolo». Quattro stranieri che hanno viaggiato su un volo internazionale con un malato sono sotto controllo in Italia, ma stanno bene. Galeazzi, Neirotti, Poletti e Sforza ALLE PAGINE 8-9

Persone citate: Galeazzi, Neirotti, Poletti, Sforza, Sirchia

Luoghi citati: Estremo Oriente, Italia