Il «nonno» Lino Banfi torna più forte di prima di Simonetta Robiony
Il «nonno» Lino Banfi torna più forte di prima «UN MEDICO IN FAMIGLIA» SU RAIUNO, SENZA CLAUDIA PANDOLFI Il «nonno» Lino Banfi torna più forte di prima Giulio Scarpati farà soltanto una breve apparizione all'inizio Molte lacrime per l'attore pugliese: «Vere, non alla glicerina» Simonetta Robiony ROMA E cosi, dopo «Una parola è poco due sono troppe» diventato ormai un modo di dire comune, in questa nuova serie de «Un medico in famiglia» che comincia stasera su Raiuno, hanno messo in bocca a Nonno Libero-Lino Banfi un secondo tormentone: «E ora tutto il peso della casa è sulle mie spalle». In effetti, adesso, il perno della situazione è veramente Nonno Libero. Alice-Claudia Pandolfi e LeleGiulio Scarpati sono partiti con i gemelli per una complicata ricerca da fare in Australia. In casa Martini, perciò, con la fida CettinaLunetta Savino in attesa del suo Giacinto traditore e la nonna Enrica-Milena Vukotic che va e viene, sono rimasti solo i nipoti: la bionda Maria-Mai^ot Sikabonyi, il ribelle Ciccio-Miki Cadeddu, la piccola Annuccia-Eleonora Cadeddu, lo svogliato Alberto-Manuele Labate, più il nuovo arrivato Lele jr-Emuanuele Cito, figlio di NildeAnita Zagaria, sorella di Lele, e di un ignoto padre di colore sparito all'orizzonte. Per fortuna, a ripristinare il titolo della serie col suo jingle d'accompagnamento ((Ahi, ahi, ahi, ahi. Un giorno t'innammorerai», piomba nella loro casa il dottorino Guido Zanin-Pietro Sermonti, chiamato dalla Asl a sostituire proprio Lele Martini. Sventato ma fascinoso il giovanotto farà innamorare di sé prima Maria, ormai iscritta a medicina, poi la collega Carlotta-Martina Colombari, nutrizionista ma ipersensibile, mentre Cettina si consolerà con Augusto Torello-Francesco Salvi, direttore di un coro per voci soliste. Incerta sul suo destino nonostante sia stata la serie di maggior successo della Rai con una media d'ascolto di nove milioni e mezzo perché Claudia Pandolfi non intendeva continuare a fare Alice e Giulio Scarpati, vedovo già alla prima apparizione, non poteva restarlo per una seconda volta, la serie è ripartita a furor di Auditel quando Paola Pascolini e il suo gruppo di autori (Giuseppe Badalucco, David Bellini, Giovanna Caico, Federico Calamante, Tommaso CapoUcchio, Antonio Cosentino, Franca De Angelis, Emanuele Del Monaco» hanno avuto l'idea di far arrivare in casa Martini un nuovo dottore, l'attore Pietro Sermonti, non paragonabile per affidabilità e consapevolezza al famoso Lele, ma pur sempre medico e quindi indispensàbile a far ripartire il gioco. Prodotta da Carlo Bixio, diretta da Claudio Norza e Isabella Leoni, destinata già ad avere un ulteriore seguito, «Il medico in famiglia», format spagnolo adattato al pubblico italiano è pronto adesso a fare il percorso inverso spostandosi dall'Italia alla Spagna. Tra le novità di questi 26 episodi in 13 serate la maggior presenza della Asl e del suo personale; un amore vero tra Lino Banfi e Andrea Ferreol; le molte lacrime di Banfi, vere e non alla glicerina, versate, ha spiegato l'attore, per eccesso di immedesimazione nel personaggio. Giulio Scarpati-Lele Martini fa una breve apparizione all'inizio. La Pandolfi no perchè non ha voluto. Intanto, in attesa di vedere i risultati, la Rai ha già preparato anche un cartone animato ispirato alla famigha Martini. Per la presentazione di «Un medico in famiglia» è stato scelto il mega-ristorante «Il gusto» del Gambero rosso tra Testacelo e l'Ostiense. Là, mentre Lunetta Savino mostrava il suo libro ERI «La riCettina» e Banfi recitava i versi composti per i suoi «Bomboloni alla Nonno Libero», s'è assistita a una piccola quanto miste- riosa «sceneggiata». Infastidito da una affermazione del produttore Bixio che lo dava già presente nella quarta serie senza che il contratto specifico fosse pronto. Lino Banfi ha abbandonato la conferenza stampa con un gesto di stizza, tornando però poco dopo per chiedere scusa. D'altro canto il caos in Rai è alto. E si sa. Per esempio, nonostante da gennaio, su Raiuno, la fiction con le sue 14 serate abbia fatto quasi il 290Zo di share pari a 8 milioni e 329 mila spettatori di media, le riprese de «Un medico» la scorsa estate sono cominciate senza i contratti firmati e con l'azienda che intimava al produttore di fermarsi subito. Il protagonista si è anche offeso col produttore Nonostante il successo del lavoro, c'è tensione causata dalla situazione Rai Lino Banfi circondato dai nuovi protagonisti di «Un medico in famiglia»
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