Vertice delle Azzorre, la pace airultima spiaggia di Maurizio Molinari

Vertice delle Azzorre, la pace airultima spiaggia FRA BUSH, BLAIR E AZNAR. IL PRESIDENTE USA A BERLUSCONI: SARA INFORMATO Vertice delle Azzorre, la pace airultima spiaggia Il fronte del no: domani controvertice all'Onu Maurizio Molinari corrispondente da NEW YORK Nella base di Lajes delle Azzorre i leader di Stati Uniti, Gran Bretagna e Spagna si incontrano oggi per chiudere la fase diplomatica e dare vita alla «coalizione dei volontari» per disarmare Saddam: alla vigilia la Casa Bianca si è rivolta a leader amici e alleati chiedendogli di «schierarsi». La contromossa di Parigi, Berlino e Mosca è stata la richiesta di riunire lunedì il Consiglio di Sicurezza. Il presidente americano, George Bush, ha lanciato l'appello per l'adesione alla coalizione anti-Saddam nel suo messaggio radiofonico settimanale: «Le nazioni del mondo libero hanno di fronte giorni cruciali, i governi sono chiamati ora a dimostrare che il loro impegno per libertà e sicurezza non è solo a parole, che sono pronti ad agire». Numerose le telefonate di Bush, fra cui quelle al britannico Tony Blair e all'italiano Silvio Berlusconi. «Sto percorrendo l'ultimo miglio della di- . plomazia», ha detto Bush a Berlusconi, assicurandolo che lo «terrà informato dell'evoluzione della crisi». La scelta di chiamare Berlusconi alla vigilia del summit delle Azzorre conferma il rapporto privilegiato fra Washington e Roma. Sebbene Lisbona neghi che si tratterà di un vertice di guerra l'agenda del summit sull'isola portoghese di Terceira è di tre punti: chiusura della fase diplomatica, formazione della coalizione e progetti dopo-Saddam. L'intervento radiofonico ha anticipato l'approccio americano all'interrogativo se ritirare o meno la seconda risoluzione. Bush ha fatto capire che la legittimazione all'attacco c'è già, ricordando che «il Consiglio di Sicurezza ha ammonito più volte in passato l'Iraq sul rischio di subire serie conseguenze se non disarmerà» e paragonando la tragedia in atto nell'Iraq a quanto avvenuto «in Bosnia, Ruanda e Kosovo». Come dire: le necessità di far rispettare il disarmo ordinato daU'Onu e di difendere i diritti umani degli iracheni saranno le due giustificazioni dell'attacco. Per avvalorare la motivazione umanitaria Bush ha citato le parole del premio Nobel per la pace Elie Wiesel: «Abbiamo l'obbligo morale di intervenire ovunque regni il Male e oggi questo luogo è l'Iraq». I tre alleati lasciano intendere che la guerra incombe. «Se servirà la forza, la gente deve sapere che ogni mezzo e ogni risorsa sono a disposizione delle forze armate», dice Bush. «Il conflitto potrebbe essere imminente», aggiunge il sottosegretario britannico alle Forze Armate, Adam Ingram. «E'moralmente inaccettabile non liberare il mondo dalle armi di distruzione di massa», dichiara il premier spagnolo José Maria Aznar. I toni forti sono voluti nell'estremo tentativo di trovare un'intesa al Consiglio di Sicurezza dell'Onu, dove la maggioranza dei 15 membri non è favorevole all'attacco. «Il summit è l'ultimo passo nel tentativo di convincerli ad assumersi le proprie responsabilità», sottolinea il consigliere per la Sicurezza nazionale, Condoleezza Rice. La pressione è soprattutto su Parigi e il Guai d'Orsay reagisce rilanciando: «Nulla giustifica l'uso della forza militare». Parigi, Berlino e Mosca - Paesi leader del fronte anti-guerra - chiedono la convocazione d'urgenza, lunedì, di una riunione ministeriale al Consiglio di Sicurezza sul disarmo: è l'annuncio di un'offensiva diplomatica a tutto campo, che potrebbe protrarsi per l'intero periodo della guerra. Anche Saddam gioca le sue mosse. Ha fatto recapitare ai capi degli ispettori, Hans Blix e Mohammed El Baradei, l'invito a recarsi a Baghdad in tempi stretti; e nel rapporto su gas nervino e antrace consegnato venerdì all'Onu afferma - secondo indiscrezioni - di aver distrutto ogni sostanza proibita gettandola sul terreno. Blix prende tempo: lunedì verrà esaminata l'ipotesi di una nuova missione mentre per giudicare il dossier iracheno consegnato in lingua araba - serviranno almeno tre giorni. UnaereodatrasportoamericanonellabasediLajes.alleAzzorre.doveoggisisvolgeràilverticeBush-Blair-Aznar