Il sindaco di Poirino minaccia le dimissioni

Il sindaco di Poirino minaccia le dimissioni SCONTRO CON IL VICE IN VISTA DELLE ELEZIONI 2004 Il sindaco di Poirino minaccia le dimissioni POIRINO «Forse rimetto il mandato. Non so se ho voglia di continuare». Tirato, nervoso, Pier Luigi Avataneo, Fi, Sindaco di Poirino, stringe la sigaretta al termine di un consigho comunale in cui l'assessore Sergio Tamagnone si è candidato alla poltrona di primo cittadino per le prossime elezioni e chiamato fuori dalla lista di centrodestra. «Gh accordi prevedevano che in questa tornata toccasse a me», ha precisato, anche se appoggerà la maggioranza sino alla fine dèlia legislatura. Ma altri quattro consiglieri, due del centrodestra. Rosario Di Fiore e Giorgio Miletto, e due di minoranza, Giovanni Nicco e Mario Curiale, hanno dato forfait ai rispettivi grappi, ribadendo la fede democristiana, pronti a riformare «il grande centro». Dichiarazioni a sorpresa, che hanno lasciato il Sindaco spiazzato: «Dopo quanto ha detto, Tamagnone doveva dimettersi - e aggiunge -: certo, si è aperta la corsa per la successione al trono, ma Tamagnone non è il mio delfino. Anzi, se cambia la legge potrei ricandidarmi per la terza volta». Un'ipotesi che è già qualcosa di più. Insomma, a Poirino rinasce la «balena bianca». Ma il vessillo de è conteso: il Sindaco, ora in Forza Italia, ha un passato democristiano, come buona parte della giunta. I consigheri Di Fiore e Miletto hanno motivato la loro diserzione sostenendo che vogliono contare di più. Mentre il consighere Nicco, della lista di centrosinistra «Vivere Poirino», si prepara al balzo verso il gruppo di Tamagnone, come pure Mario Curiale, ex assessore e fratello di Cosimo Curiale, coinvolto a Santena nello scandalo delle tangenti sugli appalti. Un appoggio a sorpresa è arrivato al Sindaco dal consighere del gruppo misto Verdi-Rifondazione Giuseppe Stuardi, che ha consigliato al primo cittadino di «tener duro», e dalla lista di centrosinistra «Vivere Poirino». [a. per.)

Luoghi citati: Poirino, Santena