L'appalto finisce sul tavolo del giudici del Tar di Maurizio Tropeano

L'appalto finisce sul tavolo del giudici del Tar RICORSO DEL POLITECNICO CONTRO LA REGIONE: LA GARA ERA RISERVATA A SOCIETÀ SENZA FINI DI LUCRO L'appalto finisce sul tavolo del giudici del Tar Maurizio Tropeano Il Tribunale amministrativo regionale ha deciso di sospendere fino al 26 di marzo, giorno dell'udienza, la decisione della Regione Piemonte che ha individuato il gestore di un progetto di 4 milioni di e (solo per la prima fase) di un progetto di miglioramento delle risorse umane nella ricerca e sviluppo tecnologico. Il ricorso contro la Regione è stato firmato dal Corep, un consorzio di cui fanno parte il Politecnico, le due Università del Piemonte, il Cnr, la Provincia e il Comune di Torino, la Camera di Commercio e l'Unione Industriale, la Compaq, la Fiat, l'Olivetti e la Getronics e la stessa Regione. Secondo il Corep, infatti, il bando di gara era riservato esclusivamente ad organismi o a raggruppamenti di organismi senza fini di lucro mentre l'assesorato all'In¬ dustria ha assegnato l'incarico ad un raggruppamento che comprende la PoHedra Progetti Integrati spa, appunto una società per azioni. Da qui il ricorso amministrativo che ha provocato, subito dopo, l'intervento dei maggiori partiti di opposizione in Consiglio regionale. Sulla vicenda, infatti, sono state presentate due interrogazioni. La prima dal consigliere regionale dei ds, Roberto Placido, e la seconda dal portavoce della Margherita, Antonio Saitta. Il primo chiede all'assessore Gilberto Pichetto di ricostruire l'iter delle procedure che hanno portato all'esclusione del Corep. Il secondo entra più nel dettaglio: «Vorrei sapere sulla base di quali elementi il nucleo di valutazione ha ritenuto che il raggruppamento aggiudicatario della selezione costituisca un organismo senza fini di lucro». Aggiunge Saitta: «E' stra¬ no vedere che la Regione nel ricorso al Tar si trovi contemporaneamente "resistente" ed, indirettamente "ricorrente" in quanto partecipante al Corep». Che cosa risponde la Giunta? L'assessore Gilberto Pichetto spiega: «Gli uffici mi hanno risposto che non esistono problemi rispetto all'assegnazione della gara. In ogni caso aspettiamo con serenità la decisione del Tar». Aggiunge: «Un dato è certo: personalmente avevo chiesto che venisse scelto il progetto migliore. E così è stato. Se dobbiamo andare verso una gestione economica degli appalti per cui vengono assegnati attraverso le gare e non per affidamento diretto allora anche i consorzi pubblici devono diventare competitivi». E dimostra sicurezza anche il presidente della Poliedra Germanetto: «Noi abbiamo fatto una gara, associati a Federapi e alla Fondazione Alma Mater e l'abbiamo vinta. Quindi, il nostro progetto era il migliore». Prosegue: «Prima di partecipare abbiamo chiesto alla direzione regionale se il criterio della partecipazione di un organismo senza fini di lucro impediva la nostra partecipazione oppure se era sufficiente, in caso eh vittoria, costituire, come abbiamo fatto, un consorzio senza fini di lucro. Dall'assessorato è arrivata, ed è consultabile su Internet, un'interpretazione favorevole alla seconda ipotesi». Dal Corep fanno sapere che il ricorso è stato presentato perché risulta evidente un problema di carattere amministrativo nello svolgimento della gara «era necessario intervenire per salvaguardare gli interessi del Politecnico e degli Atenei che hanno un ruolo centrale nel progetto di ricerca ed educazione permanente».

Persone citate: Antonio Saitta, Germanetto, Gilberto Pichetto, Roberto Placido, Saitta

Luoghi citati: Comune Di Torino, Piemonte