Bucata con una siringa dai ladro che l'aggredisce

Bucata con una siringa dai ladro che l'aggredisce CIRIE', DERUBATA MENTRE ANDAVA AL CIMITERO Bucata con una siringa dai ladro che l'aggredisce CIRIE' Adesso A.R.C., operaia di 46 anni di Ciriè, vive con una sola paura, terribile e angosciante: quella di essere stata contagiata dal virus deU'Aids. La donna è stata bucata con una siringa alla mano destra da uno scippatore per aver tentato di proteggere la sua borsetta. L'aggressione è avvenuta l'altro giorno proprio davanti al cimitero di Ciriè, in via Corio. E' trascorso da pochi minuti mezzogiorno quando la donna esce sul viale alberato dopo essere stata in camposanto a portare un mazzo di fiori sulla tomba dei parenti, come fa spesso. A.R.C, sta cercando di aprire la portiera della sua macchina, parcheggiata in proprio in via Corio, quando un giovane la sorprende alle spalle e tenta di strapparle la borsetta dal braccio. L'operaia reagisce, oppone una disperata resistenza. Anche perché all'interno della tracolla sono contenuti i documenti, le chiavi di casa, U telefonino cellulare e pure 200 euro. Perdere tutto sarebbe un vero guaio. Il borseggiatore rimane preso in contropiede dal comportamento della sua vittima così per liberare la tenace presa deUa donna la punge sul polso destro. Poi U malvivente schizza via di corsa e sale su una macchina guidata molto probabilmente da un complice. A quel punto comincia l'incubo per A.R.C, che, sebbene sotto shock, riesce comunque a guidare fino al pronto soccorso deU'ospedale civUe di Ciriè in via Battitore. Là i sanitari le prelevano il sangue e cominciano i controlli per capire se ci sia o meno la presenza del virus dell'Hiv. A.R.C. è solo l'ultima vittima di una serie di aggressioni ai danni di donne avvenute vicino al cimitero di Ciriè nelle ore di minor affluenza di pubbUco. tg. già.]

Luoghi citati: Cirie', Ciriè