La Juve si gioca tutto in una notte Lippi: «Pronti alla grande impresa»

La Juve si gioca tutto in una notte Lippi: «Pronti alla grande impresa» I BIANCONERI DEVONO BATTERE IL DEPORTIVO PER ACCEDERE Al QUARTI DI FINALE DI CHAMPIONS La Juve si gioca tutto in una notte Lippi: «Pronti alla grande impresa» Nedved, che ritorna titolare, preoccupa il tecnico Irureta: «E la loro arma vincente, pochi hanno le sue accelerazioni». L'olandese Makaay e l'Italia: «Il vostro calcio non m'interessa» Fabio Vergnano TORINO Fatti, non parole. E' lo slogan di Marcello Lippi alla vigilia di una partita che non ha bisogno di essere arroventata da frasi a effetto o proclami di vittoria. Il tempo è scaduto, la Juventus deve battere il Deportivo se non vuole abbandonare l'Europa e perdere pure un bel gruzzolo di euro. La squadra galiziana ha problemi pressoché identici a quelli dei bianconeri, anche per gli spagnoli questo è l'ultimo appello. Il Manchester fa ormai corsa a sé, per il secondo posto del girone si decide tutto stasera al Delle Alpi. E' la sesta volta che Juve e Deportivo si affrontano in Champions League. I precedenti non sono favorevoli alla squadra juventina che non ha mai vinto. Il bilancio è di una vittoria per il Deportivo (2-0 l'anno scorso al Riazor) e quattro pareggi. «Mi piace questo fatto, vuol dire che si avvicina il momento di invertire la tendenza negativa». Un Lippi caricatissimo, galvanizzato dal brivido della sfida che decide tutto: «Mi piace questo clima: dentro o fuori. Mi piace perché arriviamo a questo appuntamento nel momento giusto, nella maniera giusta. Vedrete, si fa una bella partita». Difficile che l'allenatore abbia sensazioni errate proprio a poche ore dall'Evento. A maggior ragione questa volta dopo la prova di carattere di Udine. E' vero che in Champions la Juve è reduce da due ko consecutivi con il Manchester United, tuttavia si tratta di sconfitte patite in situazioni particolari, che in assoluto non possono fa pensare a una reale difficoltà nel gestire gli impegni internazionali. Come impone l'importanza della posta in palio, gioca la squadra migliore possibile. Senza Del Piero che non sarà disponibile fino a fine mese, senza Conte di nuovo alla prese con problemi muscolari. Toma Ferrara, Zambrotta viene confermato sentinella della fascia sinistra perché sarebbe un delitto non sfruttare il suo momento eccezionale. Ma dovrà lavorare parecchio perché è proprio dalla fasce che arriverà il pericolo. Essenziale per gli equilibri in campo il rientro di Nedved. Se sta bene può essere il grimaldello con cui scassinare la porta che dà accesso ai quarti di finale. Pavel incute timore anche fra quelli del Deportivo. Dice il tecnico Irureta: «All'andata il suo dinamismo ci mise in difficoltà. Ora ho idee più chiare anche se è sempre difficile da fermare perché non ha una posizione precisa e occupa tante zone del campo. Ha ritmi che pochi centrocampisti hanno e quello che più fa paura è la facilità con cui arriva subito a contatto con la porta avversaria. Ho studiato bene la tattica del Manchester cercheremo di giocare come hanno fatto loro». Lo spauracchio è olandese e si chiama Roy Makaay. Alla Juve ha già segnato tre gol, nella Liga ha un media realizzativa impressionante. Normale che tanti club italiani gli stiano alle calcagna. Ma lui non ha tentazioni: «Mi piacciono il calcio spagnolo e quello inglese. Non verrei in Italia». Ce ne faremo una ragione. Intanto Ferrara, pur non snobbando Makaay, pone l'accento su altre difficoltà: «Loro sono bravi nel possesso palla. Ti fanno correre molto, il rischio è di girare a vuoto. Mai come in questo caso non conterà vincere singoli duelli, ma ci vorrà una prevalenza di squadra». Ferrara è vicino al prolungamento del contratto. La prossima settimana firmerà fino al 2004, poi si vestirà da dirigente. Fatto curioso; non sono previsti tifosi al seguito del Deportivo nonostante l'importanza della posta in palio. SPORT STREAM ORE 2045 Deportivo Juventus 14-2-3-1] 1 BUFFON [4-2-3-11 JUANMI 25 21 THURAM HECTOR 24 2 FERRARA CESAR 5 4 M0NTER0 NAYBET 4 19 ZAMBR0TTA ROMERO 3 3 TACCHINARDI DUSCHER 23 26 DAVIDS MAUR0SILVA 6 16 CAM0RANESI VICTOR 18 11 NEDVED SERGIO 16 18 DIVAI0 FRAN 10 17 TREZEGUET MAKAAY 7 Arbitro: FRISK (Sve) 12 CHIMENTI DANI 13 15 BIRINDELLI SCAL0NI 12 13 IULIAN0 CAPOEVILA 15 5 TUDOR ANDRADE 14 7 PESSOUO LUQUE 19 9 5AIA5 VALER0N 21 25 ZALAYETA TRISTAN 9 All.: LIPPI All.: IRURETA Pavel Nedved ritorna in campo dopo aver saltato la trasferta di Udine a causa della contusione al polmone patita contro l'Inter

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