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Gela, il Tar dà la vittoria al centrosinistra PRIMO SINDACO GAY Gela, il Tar dà la vittoria al centrosinistra PALERMO. Il Tar della Sicilia ha annullato l'elezione a sindaco di Gela di Giovanni Scaglione (Casa delle Libertà) accogliendo il ricorso del suo avversario. Rosario Crocetta, esponente dell'Ulivo. Scaglione era uscito vittorioso dalle elezioni comunali del maggio 2002 con appena 107 voti di vantaggio sul suo avversario. Crocetta. Quest'ultimo ha indicato al Tar 42 sezioni elettorali di Gela dove vi sarebbero state almeno 500 schede sulle quali gli elettori avrebbero scritto di loro pugno il nome di Scaglione, malgrado i nominativi dei due concorrenti fossero già prestampati. Tale atto, a parere di Crocetta, che cita in proposito precedenti sentenze del Cga, ha comportato l'annullamento delle schede in questione. «Dopo Parigi e Berlino, anche Gela ha un sindaco gay», ha commentato l'Arcigay dopo avere appreso della sentenza del Tar di Palermo. Crocetta non ha mai fatto mistero del suo orientamento sessuale.