Minaccia i carabinieri con una pistola di D. And.

Minaccia i carabinieri con una pistola A MONTANARO Minaccia i carabinieri con una pistola MONTANARO Fermato dai carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Chivasso nel centro di Montanaro per una semplice perquisizione, per evitare il controllo ha estratto dalle tasche una pistola con cinque colpi nel caricatore e non ha esitato a puntarla contro i due militari dell'Arma. Soltanto la prontezza dei due carabinieri è valsa ad evitare la tragedia. Il fatto è accaduto domenica intorno alle 18 in via Madonna d'Isola dove è stato arrestato Giuseppe Bocchi, 40 anni, abitante in via Varese 2, con l'accusa di detenzione abusiva di armi, ricettazione, violenza, resistenza, minacce a pubblico ufficiale e lesioni personali. L'uomo, personaggio noto ai carabinieri per i suoi trascorsi giudiziari, è stato fermato mentre camminava per strada. Doveva essere un normale controUo, invece Bocchi non ha nepppure dato tempo ai militari di avvicinarsi che gli ha puntato contro una pistola automatica a tamburo 357 Magnum, calibro 38, matricola abrasa e in buono stato d'uso, con 5 proiettili. Un militare si è precipitato contro e con una rapida mossa gli ha immobilizzato il braccio e, dopo averlo disarmato, con l'ausiglio del collega lo ha ammanettato. Poi, nel corso della perquisizione, dalle tasche del Bocchi sono saltati fuori altri sei proiettili. Durante l'arresto del malvivente c'è stata una colluttazione ed i due carabinieri sono rimasti feriti. Sono stati poi curati al pronto soccorso di Chivasso e dimessi con una prognosi di 15 giomi. Condotto in caserma a Montanaro per le procedure di rito prima di essere trasferito in carcere alle Vallette di Torino, Giuseppe Bocchi ha solamente dichiarato che la pistola gli sarebbe servita «per sistemare una questione personale». [d. and.]

Persone citate: Bocchi, Giuseppe Bocchi

Luoghi citati: Chivasso, Montanaro, Montanaro Minaccia, Torino