C'era la fabbrica di Monica Perosino
C'era la fabbrica DAL 13 A SETTIMO C'era la fabbrica Celestini, un secolo di lavoro tra leggende, storia e cronaca Il protagonista Ascanio Celestini ARRIVA al Teatro Garybaldi di Settimo, da giovedì 13 il nuovo spettacolo di Ascanio Celestini, «Fabbrica» racconto epico di uisecolo dì lavoro tra storie, leggende e cronaca, il risultato d'una lunga ricerca e diversi laboratori condotti in alcuni santuari dell'industria come la Piaggio di Pontedera, le miniere toscane dell'Amiata e di Gavorrano, le cave di Santarcangelo. L'affabulatore Celestini ha raccolto storie, ha chiesto, ha indagato e in «Fabbrica» restituisce una parte della memoria e dei ricordi, delle paure e delle visioni costruite giorno per giorno nelle ore della fatica. La storia è quella d'un capofomo a fine della seconda guerra mondiale, raccontata daFausto, operaio assunto per sbaglio in fabbrica. Sotto forma d'una lettera alla madre defunta, scritta oggi, con più di 50 anni di ritardo dal giorno dell'assunzione, narra la storia della fabbrica dal periodo eroico degli uomini di acciaio a quello dell'aristocrazia operaia con anarchici e comunisti che non erano licenziati perché si rendevano indispensabili alla produzione di guerra; ma l'età contemporanea ha bisogno di una fabbrica senza operai, «una fabbrica vuota dove gli unici operai che l'abitano sono quelli che la fabbrica non riesce a cacciar via - dice Celestini - i de- formi, quelli che nella fabbrica hanno trovato la disgrazia. Quelli che hanno sposato la fabbrica lasciandole una parte del loro corpo, della loro storia e della loro identità». L'età moderna è quella della fabbrica astratta e vuota di operai, dunque, dove restano quelli che «hanno la disgrazia» e alla fabbrica hanno sacrificato un pezzo del loro corpo. Teatro Garybaldi, via Garibaldi 4, Settimo Torinese, da giovedì 13 a sabato 15, h. 21. Biglietti lOfi (rid. 86): info 011/8970831 - 011/489676. Venerdì 14 alle 11, Forum Fnac, via Roma 56, incontro di presentazione con Ascanio Celestini e Arlotti. Monica Perosino Il protagonista Ascanio Celestini
Persone citate: Ascanio Celestini, Celestini
Luoghi citati: Gavorrano, Pontedera, Settimo Torinese
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