Lo chic è choc, ma torna il pudore di Antonella Amapane

Lo chic è choc, ma torna il pudore RABANNE SPOSA SCAMICIATI A COTTA DI METALLO CON GOLF CASTISSIMI Lo chic è choc, ma torna il pudore Da McQueen kimono kamasutra, Hermes copre le donne Antonella Amapane Inviata a PARIGI Kimono da 150 mila sterline per orgia kamasutra ricamatissima. Alexander McQueen - da due anni nella scuderia del gruppo Gucci non conosce vie di mezzo. E culmina il suo viaggio erotico - dalla Tundra al Giappone - con questo capo choc (un mese di lavoro), dove spicca un uomo amato contemporaneamente da 10 donne. Lo indossa una ragazza asiatica nuda, il corpo spalmato di bianco, stivali alti e slip di cuoio perla, mentre un soffione le spara addosso una raffica di pallini di polistirolo. Effetto neve. Altre scene osé finiscono sui corpetti di juta sagomati e imbottiti. Le tute sono guaine-mosaico di chiffon latte e cuoio rosso; il bondage diventa l'elemento decorativo di abiti impero stampati a graffiti, damascati, o in lana boucle. «La collezione stavolta rivela 0 mio lato oscuro,», taglia corto l'irriverente inglese - indiscusso mago della forbice - che per sublimare questo concetto ha addirittura stampato sull'invito la Tac del suo cervello... Come dire? Guardatevi dentro. La platea - (tra le fan Kate Moss e Liv Tyler) - è ipnotizzata dal campionario femminile in pedana e dai capolavori di costruzioni sartoriali rifrullati con dettagli pazzeschi. Il sexy hard, però, è una citazione, un coup de teatre per fare spettacolo. In realtà, a Parigi la moda per il prossimo inverno è bacchettona, copre le donne dalla testa ai piedi. «Ragazze rivestitevi. Così ritroverete forza e potere. Saranno queste doti a rendervi sexy», predica persino Vivienne Westwood. L'ex regina del pomo-punk-couture vira a 360 gradi. Glissa su seni e natiche con i volumi morbidi e tridimensionali delle tuniche in seta. E per lanciare il messaggio con maggiore enfasi ha preteso una musica particolare louse soft - studiata da Matteo Ceccarini (l'unico dj italiano che compare nella nuova compilation del ed cult «Hotel Costes 5»). Kilt in seta rosa su tute a stampe geometriche, gonne in maglia incorporate ai bomber, grembiuli sbiechi e sfondati si scostano dal corpo senza mai enfatizzarlo. Non si vede neppure un mignolo da Hermes. Chic lady intabarrate. In dolcevita cammello, pantaloni da uomo a vita alta, stivali da cavallerizza, guanti di nappa e giacconi a scatola in pelosissimo castoro selvaggio. Martin Margela esagera. Citando l'eleganza di Grace Kelly, arriva a incappucciare con drappeggiati passamontagna le sue signore. Amanti di tranquilli f intramontabili capi, doublé beige e neri che - al massimo - osano mostrare uno scampolo di schiena nei timorati tubini neri a jannelli. Il vezzo di una semirigida 3orsa-valigia 24 ore. Novità della maison battezzata Alexia. Le spie venute dal freddo, arruolatae dal Kgb-Givenchy, non sono da meno. Sempre in stivali inguinali scuri, altissimi. Sempre avvolte in trench di visone e pelle o cabane di panno da marinaio russo, col collo rialzato modello strega Grimilde. Quando l'abito somiglia a un bustier, sorpresa, non mostra più il decolleté. Si porta con pullover dolcevita. Rabanne insegna, sposando scamiciati a cotta di metallo a golf castissimi. «Vestiti della pace», li chiama lui, rassicuranti e femminili. Portabilità é la parola d'ordine. Alle esigenze di mercato s'inchinano tutti. Compresa Chloé, freak-romatica senza troppi pili per la testa, in felpone e gambai a metà coscia, in gonne a balze e scuri maglioni-abbraccio scivolati sull'omero. Ilsuperkimono di Alexander McQueen in passerella a Parigi Nella foto a sinistra una delle proposte diRabanne

Persone citate: Alexander Mcqueen, Grace Kelly, Kate Moss, Liv Tyler, Martin Margela, Matteo Ceccarini, Rabanne, Vivienne Westwood

Luoghi citati: Giappone, Parigi