La «Terza» di G. O.
La «Terza» La «Terza» IITaggiahamesso le mani sul torneo Non conosce più sosta la marcia del Taggia Duemila che domenica dopo domenica imprime il suo sigillo sul campionato di Terza Categoria. La capolista ieri ha ottenuto la vittoria numero sedici (ha pareggiato due partite, ne ha perso tre) superando il Celle per 3-1. La compagine savonese, se si analizza la partita, ha giocato bene ma davvero poco ha fatto contro un team che nelle ultime settimane ha dimostrato di essere la principale candidata al salto di categoria. Impressionante poi è la facilità con la quale la prima della classe va in gol ed in qualunque condizione: già 80 sono le reti all'attivo. Nelle ultime settimane il Taggia Duemilia ha assaporato campi gelati ed in pessime condizioni. Ma le cose non sono cambiate considerato che i gol sono arrivati in qualunque circostanza. Difficile, anche se nel calcio minore (soprattutto con la stagione primaverile) tutto può accadere che la compagine imperiese si lasci sfuggire un primato che, settimana dopo settimana, diventa sempre più solido. Certo mancano ancora degli scontri diretti ma per il momento le quotazioni più alte sono per loro. Manca un quarto alla fine del campionato ma per il Taggia Duemila è difficile non pensare ad un ruolo di vertice fino ad aprile. Le inseguitrici non si arrendono anche se ieri, almeno nell'ascoltare i tecnici, il Don Bosco Alassio ha sudato le tradizionali sette camicie per avere la meglio sul Plodio che naviga nelle posizioni basse. I salesiani hanno corso troppi rischi e soprattutto non concretizzato alcune ghiotte occasioni. Del resto la compagine alassina ha segnato pochi gol (appena 36, 43 in meno della capolista) anche se ha una splendida difesa con solo 12 reti al passivo La Nolese può ancora dire la sua: ieri ha vinto 2-0 contro il Sassello, fanalino di coda della classifica. Decideranno le prossime partite con avversari decisamente più pericolosi. Due ieri le vittorie in trasferta: quella del S. Bernardino sul Calizzano e quella del Murialdo sul campo del Letimbro. [g. O.]
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