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Un Como sciupone risparmia il Brescia A PECCHIA REPLICA TONI, PALO COLPITO DA CACCIA Un Como sciupone risparmia il Brescia COMO. Tutto deciso nell'arco di quaranta secondi tra Como e Brescia, partita bella e frizzante. Nella ripresa era stato Pecchia a portare in vantaggio il Como con un tap in vincente su tiro di Caccia respinto dal palo, ma meno di un minuto più tardi Toni ha pareggiato girando in rete un cross dalla sinistra di Matuzalem smarcato da un tocco di Paggio. I lariani possono recriminare su almeno quattro palle gol sprecate, tre da Amoruso, su una traversa colpita da Caccia e sui prodigiosi interventi di Sereni. A dieci partite dalla fine del campionato il destino del Como sembra deciso, anche se Pascetti non demorde: «Bisogna vedere se da qui alla fine del torneo non ci sarà qualche altra squadra che farà la fine della Fiorentina». Mazzone ha portato a 12 la striscia di incontri positivi, record assoluto per il Brescia in A: «Abbiamo subito eccessivamente, il Como avrebbe meritato di vincere», [m. b.l (3-5-2) Ferron 6,5; Juarez 6, Padalino 6, Stellini 5,5; Binotto 5,5, Allegretti 6,5 (26' st Corrent 6), Pecchia 6,5, Cauet 6, Music 6,5; Caccia 6,5, Amoruso 5,5. Ali.: Pascetti 6,5. Sereni 7,5; Pisano 5,5, Petruzzi 5,5, Wlartinez 6,5; Serie 5, Matuzalem 6,5 (41' st Jadid sv). Guardiola 5, Appiah 6,5, A. Filippini 5 (V st Mareco 6); Saggio 6,5; Toni 7 (35'st Tare 6). Ali.: Mazzone 6,5. Arbitro: Collina 6,5. Reti: st 8' Pecchia, 9' Toni. Ammoniti: Binotto, Petruzzi e Guardiola per gioco falloso. Spettatori: 8.005.