Inter, a Cuper resta solo Vieri

Inter, a Cuper resta solo Vieri Inter, a Cuper resta solo Vieri I nerazzurri sono a corto di attaccanti per il match decisivo con il Newcastle MILANO L'Inter non ha tempo di soffermarsi sul sofferto e fortunoso successo di Bologna e deve subito pensare alla supersfida di domani sera a San Siro contro gli inglesi del Newcastle, battuti all'andata per 4-1; una gara diventata nel frattempo decisiva per la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, dopo la sconfitta (3-0) e il pareggio (0-0) col Barcellona che ha rimesso in discussione il passaggio del turno. Così ieri non c'è stato neppure tempo alla Pinetina per festeggiare degnamente il 95" compleanno della società fondata il 9 marzo del 1908. L'allenatore Cuper fa i conti coi tanti infortunati che riempiono da mesi la sua infermeria che da ieri ha un ospite in più; Materazzi. Sabato il difensore ha riportato uno stiramento alla gamba sinistra e dovrà stare fuori per almeno un mese. Il tecnico, inoltre, lamenta una pesante penuria di attaccanti; unico disponibile Bobo Vieri, che avrà al suo fianco, al posto dello squalificato Recoba, Morfeo, se avrà smaltito una leggera contrattura, o il giovane Martins. Ieri Recoba, che si considera una seconda punta e ha sollecitato Cuper a farlo giocare sempre in quella posizione che gli consente di segnare, è tornato a scusarsi coi compagni; «Purtroppo sono cose che succedono quando sei in campo. Mi sono pentito subito del calcio dato allo spagnolo Puyol, ma ormai era troppo tardi. Comunque non mi aspettavo 3 giornate; ritengo la punizione troppo severa perché non ho fatto alcun danno all'avversario. Adesso chiedo ai miei compagni una vittoria per poter tornare a giocare in Champions nei quarti, ci tengo troppo alla coppa». Richiesta subito raccolta dal turco Emre che ha già smaltito le contusioni rimediate a Bologna; «Domani ci giochiamo tutto. Dobbiamo vincere a tutti i costi. Gli inglesi sono in ottima forma ma dovremo far valere il fatto di giocare a San Siro. In particolare dovremo fare molta attenzione in difesa perché loro di testa sono fortissimi. Ci vorrà pazienza e tranquillità; la gara dura 90 minuti». [n.sor.]

Luoghi citati: Barcellona, Bologna, Milano, Newcastle