II derby è della Juve di Silvia Garbarino

II derby è della Juve CALCIO PRIMAVERA: UN TORO DIMESSO SI ARRENDE SENZA LOTTARE Al VINCITORI DEL TORNEO DI VIAREGGIO II derby è della Juve Ha deciso una rete di Pederzoli Silvia Garbarino Se neppure il derby Primavera scuote l'animo (leggi foga) dei tifosi del Toro, significa che il livello di afflizione per i colori granata è davvero alto. Una gara alla mimosa, abbastanza profumata di contenuti e molto tranquilla - quasi un omaggio alle spettatrici presenti sugli spalti e alla funzionarla di Polizia (Anna Maria Vinti) che ha coordinato le forze dell'ordine in servizio allo stadio Nebiolo - ma che ha reso meno emozionante la stracittadina giovanile. Innegabile il valore cristallino della Juventus, fresca vincitrice della Coppa Carnevale, che piega i cugini con una rete spettacolare di Pederzoli al 27' del primo tempo (e potrebbe nella ripresa sfruttare con maggiore lucidità almeno tre ghiotte occasioni) mantenendosi Den salda in vetta alla classifica del girone. Però, a memoria di altri derby recenti, la prestazione collettiva dei granata è stata sottotono e ciò ha reso meno irto di ostacoli il successo dei bianconeri, che perdevano pure al 24' il loro pezzo più Dregiato, Olivera (riacutizzarsi del'infiammazione alla caviglia sinistra). A sostegno del neo allenatore del Toro, Roberto Sorrentino, le tante difficoltà incontrate in settimana, fra il morale dei suoi ragazzi simile alle profondità marine (causa l'esclusione al primo turno del Viareggio) e la rosa decimata da infortuni e prelievi in prima squadra (Masucci, Giordano, Battaglia, Mantovani) con conseguente ricorso ad elementi della neretti. Il quarto posto in classifica, che ammette ai quarti di finale, è ancora in mano ai granata che sanno però di non poter perdere altri colpi nelle prossime 5 partite, incalzati dal Piacenza. Soprattutto il Torino non può basare tutto il suo potenziale offensivo su una sola vera punta, Omolade, lasciata nel derby in balia di se stesso per trequarti gara. L'inserimento di Schettino all'ala sinistra ha messo un po' di fuoco nella manovra, ma ancora troppo poco per inquietare avversari smaliziati. La partita, prima del sigillo vincente di destro da fuori area di Pederzoli su assist di Paro, offre su un angolo di Vanin una capocciata di Patti parata a terra da Mirante (7') e due azioni rifinite da Chiumiento (eccellente il suo primo tempo) per Olivera che calcia alle stelle dall'altezza del dischetto ( 12') e per Paro che si vede respingere il diagonale ( 14'). Il Toro si fa notare al 35' con una geometria disegnata da Antonelli-Omolade e conclusione di destro sull'esterno della rete di Vanin. La ripresa ha qualche chiazza di colore granata in più, anche per il calo fisico dei bianconeri, ma il destino della ptràta non cambia. Torino-Juventus 0-1. Torino (4-4-2): Gaietti; Patti, Incanì, Cuttini, Marchese; Gundari, Vanin (40' st Bongiovanni), Antonelli (43' pt Schettino), Minorelli (14' st Melle); Campo, Omolade. Ali. R. Sorrentino. Juventus (3-4-3): Mirante; Bartolucci, Urbano, Gastaldello; Konko, Brighi, Pederzoli, Paro; Chiumiento(34' st I. Sorrentino), Olivera (24' Palladino), Scicchitano (12' st Zeytulaev) ). Ali. Gasperini. Arbitro: Vaccaro. Rete: pt 27' Pederzoli. Alex Pederzoli, autore del gol-partita

Luoghi citati: Patti, Torino, Viareggio