Rappresaglia israeliana, 11 morti

Rappresaglia israeliana, 11 morti ARAFAT DESIGNA ABU WIAZEN PRIMO MINISTRO Rappresaglia israeliana, 11 morti m TEL AVIV. Non si è fatta attendere la rappresaglia israeliana al sanguinoso attentato kamikaze palestinese su un autobus in un sobborgo di Haifa. Undici morti e oltre 140 feriti sono il bilancio di un raid lanciato mercoledì notte dall'Esercito di Israele nella Striscia di Gaza. Nove ore di battaglia combattute nel campo profughi di Jabalya con carri armati, missili e elicotteri. Fonti palestinesi hanno parlato di otto morti ausati da un proiettile sparato sulla folla da un cano armato israeliano, ma i militari hanno negato di avere aperto il fuoco su civili e attribuito la maggior parte delle vittime a due bombe fatte detonare dai militanti palestinesi per fermare l'avanzata dei tank. Resta il fatto che gli ospedali di Gaza sono stati invasi dai feriti, molti dei quali bambini. Ieri sera, intanto, il presidente palestinese Yasser Arafat ha chiesto ad Abu Mazen di diventare il primo ministro palestinese. Abu Mazen è stato, con Arafat, uno dei fondatori del principale movimento politico dell'Olp, Al Fatah, presieduto dal presidente palestinese, ed è stato uno degli artefici degli accordi di pace israelo-palestinesi di Oslo, del 1993. Da mesi Arafat era al centro di intense pressioni internazionali perchè avviasse un processo di riforme in seno all'Autorità nazionale palestinese, e perchè nominasse, in tale contesto, un primo ministro. [Agi]

Persone citate: Abu Mazen, Arafat, Fatah, Yasser Arafat

Luoghi citati: Gaza, Oslo, Striscia, Tel Aviv