Più educatori in servizio al carcere di M. Tr.

Più educatori in servizio al carcere EMENDAMENTO RADICALE Più educatori in servizio al carcere «Al momento, vi sono solo 31 educatori effettivi (di cui 3 in part time) per 4695 cittadini detenuti nel 2002 nelle carceri piemontesi, 1254 in più della capienza massima prevista). Oggi, quindi, ciascun educatore ha mediamente in carico oltre 150 detenuti. Lo stanziamento approvato da parte del Consiglio regionale consente di accrescere la dotazione di educatori professionali di 22-25 unità, e quindi sostanzialmente di raddoppiare il rapporto fra educatori e detenuti all'interno degli istituti di pena». Carmelo Palma e Bruno Mellano, consiglieri regionali per il partito radicale, commentano con soddisfazione la decisione dell'assessore all'Assistenza, Mariangela Cotto, e di quello al Bilancio, Gilberto Pichetto, di appoggiare un emendamento alla Legge Finanziaria presentato dai radicali e che ha permesso di trovare 600 mila 6 «finalizzati alla stipulazione di convenzioni fra comuni, consorzi e Asl che gestiscono le prestazioni socio-sanitarie e l'amministrazione penitenziaria». Si tratta di convenzioni volte a potenziare la dotazione di personale sociale, in particolare di educatori, all'interno degli istituti di pena piemontesi. «Siamo convinti - spiegano i radicali che questo stanziamento costituisca un "investimento in sicurezza", tanto all'interno quanto all' estemo delle carceri. Ora sta all' amministrazione penitenziaria la scelta e la responsabilità di cogliere e sfruttare al meglio questa opportunità». [m. tr.]

Persone citate: Bruno Mellano, Carmelo Palma, Gilberto Pichetto, Mariangela Cotto