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Valvole-bio, forse nuove riesumazioni Valvole-bio, forse nuove riesumazioni La magistratura intende disporre accertamenti per verificare la causa della morte di 55 persone Potrebbero essere riesumate su ordine della magistratura le salme di alcuni dei 55 portatori di valvole cardiache biologiche Labcor, operati alle Molinette e poi deceduti nei mesi successivi. I sostituti procuratori Paolo Toso e Cesare Parodi, che procedono per omicidio colposo, stanno esaminando le cause della morte per accertare se effettivamente ci sia qualche paziente deceduto per il malfunzionamento della protesi brasiliana. L'età media dei pazienti morti dopo l'operazione è abbastanza alta (73 anni), ma se dovesse risultare che alcuni di loro hanno perso la vita per cause non riconducibili ad altre patologie, la Procura procederà alla riesumazione per verificare in quali condizioni si trovava la valvola cardiaca al momento del decesso. La magistratura si sta occupando delle protesi Labcor già da qualche mese, da quando alla fine dello scorso anno è arrivata una segnalazione da Novara: un cardiochirurgo dell'ospedale cittadino sosteneva che almeno in un caso aveva riscontrato il malfunzionamento della valvola biologica brasiliana, prodotta con tessuti del maiale. I pm hanno subito affidato a un pool di esperti la consulenza su un campione di tre valvole, non impiantate su pazienti. Se i dati sulla mortalità dei pazienti con valvole Labcor venissero confermati, si aprirebbe un nuovo inquietante scenario a carico dei cardiochirurghi Michele Di Summa e Giuseppe Poletti, sotto inchiesta per le tangenti pagate dalla ditta padovana For.Med. Il nuovo filone d'indagine è strettamente collegato all'inchiesta che riguarda il funzionamen-, to delle valvole cardiache meccaniche prodotte dalla Tri Technologies di Belo Horizonte (la stessa città brasiliana da cui provengono le Labcor), sospettate di scarsa affidabilità: il timore è che si rompano, o che provochino dei trombi, con effetti letali per il paziente. Gli inquirenti hanno accertato che uno dei 14 portatori di valvole Tri deceduto alcuni mesi dopo l'intervento aveva effettivamente un trombo, così come una decina di portatori vivi e già rioperati alle Molinette. I pm Toso e Parodi cercheranno di scoprire se c'è una connessione fra questi diversi episodi. [g. bai.]