«Saneremo la piaga dei ladruncoli romeni»

«Saneremo la piaga dei ladruncoli romeni» «Saneremo la piaga dei ladruncoli romeni» I minori di 14 anni per la legge italiana non possono essere arrestati Marocchini, slavi, ma soprattutto romeni. Per molti sono «solo delinquenti, fanno di tutto per sfilarti il portafogli o' il telefonino e chi si è visto si è visto». Per altri sono «vittime, piccoli schiavi addestrati a commettere reati». Per la legge italiana sono impunibili - hanno meno di 14 anni - e possono contare sulle comunità come unica alternativa alla strada. Lo sanno bene anche in Comune, dove hanno approvato il progetto di una comunità protetta apposta per loro. E lo sanno altrettanto bene anche in Questura, che ha appena avviato una collaborazione con la polizia romena. Un commissario è arrivato da Bucarest a Torino per verificare la possibilità di identificare alcuni minorenni e risalire alle loro famiglie per poterli rimpatriare. In altre parole, per procedere a un rimpatrio assistito. «È un'iniziativa ancora in fase di sviluppo - precisa il questore vicario, Antonio De Santis - che rientra nel piano dell'amministrazione comunale. L'attività del commissario romeno è inoltre legata al suo consolato che ha sede a Milano. Ma, ripeto, siamo ancora agli inizi». Il sindaco Sergio Chiamparino e l'assessore ai servizi sociali Stefano Lepri si sono battuti molto per la delibera sulla «comunità protetta» (che avrà mura di cinta difficilmente varcabili e sarà gestita da educatori e mediatori culturali) ma il progetto ha incontrato alcune resistenze. In attesa che maturino le condizione per la realizzazione del piano, si tentano le solite strade. Opere di prevenzione in testa, come dimostra nonostante le polemiche di cittadini e commercianti - la presenza di forze dell'ordine nelle zone più battute dai piccoli clandestini. La polizia municipale ha predisposto un'attività ad hoc. «Tre volte alla settimana - precisa Leonardo Di Giovanni, responsabile della sezione centro - intensifichiamo i controlli in zone come piazza Carlo Felice e le vie di fronte a Porta Susa. Copriamo turni in diversi orari, sia al mattino, sia la sera. Dal luglio scorso abbiamo fermato 58 minori romeni d'età inferiore ai 14 anni. Li abbiamo accompagnati in comunità, ma purtroppo da lì scappano quasi sempre. Basti pensare che alcuni di questi ragazzini sono stati fermati dalle nostre squadre 9 volte di seguito». Un problema analogo alla polizia. Vincenzo Di Gaetano, dirigente del commissariato centro: «Noi siamo presenti tutti un giorni con un camper in piazza Carlo Felice, eppure sappiamo bene che furti con destrezza e qualche scippo sono all'ordine del giorno. Ci rendiamo conto dei disagi dei commercianti e dei torinesi che abitano in quartieri come quelli, ma facciamo tutto il possibile». I giovani extracomunitari fermati dal commissariato centro sono circa un centinaio al mese. «L'80 per cento è composto da bambini sotto i 14 anni. Con loro abbiamo le mani legate, speriamo in una fattiva collaborazione con la polizia romena». (g. lon.] Allo studio la creazione di una comunità dalla quale non sia semplice, com'è oggi, fuggire e la collaborazione con la polizia romena per poter eseguire il rimpatrio assistito Sono decine i giovani ladruncoli che «lavorano» attorno alle stazioni

Persone citate: Antonio De Santis, Leonardo Di Giovanni, Sergio Chiamparino, Stefano Lepri

Luoghi citati: Bucarest, Milano, Torino