Novara, due gol da cineteca al Mestre di Renato Ambiel

Novara, due gol da cineteca al Mestre GLI AZZURRI GIOCANO BENE E TORNANO AL SUCCESSO RISCATTANDO LE ULTIME SCONFITTE CHE SONO COSTATE IL PRIMATO IN CLASSIFICA Novara, due gol da cineteca al Mestre Fa la differenza l'inedita coppia d'attacco Carlet-Zalla Renato Ambiel NOVARA Reduce da due sconfitte esterne consecutive, che gli sono costate il primato, il Novara reagisce con il Mestre e in dieci minuti, con i nuovi attaccanti Carlet e Zalla, autori di due gol da cineteca, confeziona il risultato classico che poi amministra senza grande difficoltà. Gli azzurri potrebbero addirittura incrementare il bottino perchè le occasioni fioccano ma in due frangenti palo e traversa negano a Carlet la soddisfazione della galeada. Nella ripresa gli ospiti tentato il tutto per tutto arrivando anche vicini al gol ma prima Bini e poi la traversa negano loro questa soddisfazione. Alla fine l'allenatore ospite ammette. «Troppo forti per noi questi avversari. Ma non è mica a Novara che dobbiamo fare i punti per salvarci». E' andata così. Certo, Foschi costretto a rinunciare al bomber Palombo, dimostra coraggio e manda in campo l'inedita coppia d'attacco formata da Carlet Zalla ovvero gli ultimi arrivati. Il primo impiega cento secondi cento a fulminare il portiere Cima con una rasoiata dalla sinistra, su invito di Braiati, con palla che s'ifila sul secondo palo. Un bel vantaggio per una squadra che viene da due sconfitte e gioca in casa contro un avversario che ha impostato una gara di contenimento. Ma l'altro gemello ' non vuol essere da meno e al 10' cava fuori un gol d'autore. Colombini scende sulla sinistra e lancia in profondità un pallone piuttosto lento. Zalla, abbastanza defilato sulla sinistra, si mette in movimento, guarda il portiere che abbozza l'uscita e quando il pallone scende, lo colpisce al volo, di collo pieno infilando all'incrocio dei pali dalla parte opposta. Lo stadio, tutto, scatta in piedi ad applaudire. Due prodezze che, da sole, valgono già il prezzo del biglietto ma non è finita. I due in avanti sono scatenati. Si muovono in continuazione ed idifensori veneti davvero non si racapezzano più. Così al 13' Carlet va via sulla sinistra, tira fuori il portiere Cima e fa partire il diagonale che passa ma stavolta è il palo a salvare gli ospiti. Con un Novara tornato lucido e determinato in mezzo al campo dove va in pressing sul portatore di palla avversario, le occasioni fioccano. E' una sorta di tiro al bersaglio che vede impegnati anche Dal Moro e Brizzi accanto ai soliti Carlet e Zalla. La ripresa si apre col solito clichè ma con il passare del tempo, gli ospiti capiscono di non avere nulla da perdere e vanno all'attacco. Gli azzurri, ormai paghi, calano un pò lasciando spazio agli avversari che mancano il gol da tre passi con Ferreri (22') che colpisce la traversa. Poi è bravo Bini su Castellano. Ma gli azzurri, agendo di rimessa, vanno ancora vicini al gol sfruttando gli ampi spazi che si aprono nella difesa ospite il risultato però non cambierà più. GIRONE A

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