RICORDARSI DI MUCCINO

RICORDARSI DI MUCCINO I FILM DELLA SETTIMANA PIÙ VISTI NELLE SALE TORINESI RICORDARSI DI MUCCINO Daniele Cavalla Prevale il ritratto di famiglia contemporanea firmato da Gabriele Muccino. «Ricordati di me» si conferma questa settimana in testa alla classifica dei film più visti a Torino: le vicissitudini dei genitori Laura Morante e Fabrizio Bentivoglio e dei loro figli (l'aspirante Velina che «nella vita vuole essere un mito» impersonata dall'esordiente Nicoletta Romanoff e Silvio Muccino) hanno coinvolto dal 20 al 27 febbraio 16.711 spettatori. Al secondo posto, una sorpresa «The Ring», rifacimento americano di un horror di culto in Giappone. Al centro della storia, una videocassetta portatrice di morte. La protagonista è Naomi Watts, attrice lanciata alla ribalta da David Lynch nel premiato «Mulholland Drive», mentre dietro la macchina da presa c'è l'eclettico Gore Verbinski («Un topolino sotto sfratto», «The Mexican»). Presenze, 15.405. In terza posizione, un'altra novità della scorsa settimana: «Chicago», musical pluricandidato all'Oscar (13 le nomination) con Richard Gere abile avvocato delle recluse ballerine Catherine Zeta-Jones e Renée Zellweger. La vicenda è ambientata alla fine degli anni '20, dirige il noto coreografo all'esordio nel cinema Rob Marshall. Spettatori: 11.723. Al quarto posto scende con 7474 presenze la commedia «Due settimane per innamorarsi» con l'inedita coppia formata da Hugh Grant e dalla fidanzata d'America Sandra Bullock, in quinta «A proposito di Schmidt» dell'emergente Alexander Payne con un superlativo Jack Nicholson, in sesta il successo americano «Prova a prendermi» con cui Steven Spielberg ha ricostruito la vera storia del giovane re degli inganni Franck Abagnale jr. (Leonardo DiCaprio), in settima il kolossal tolkeniano «Il Signore degli Anelli - Le due toni». Fra le altre novità della scorsa settimana, dodicesima posizione in graduatoria per il cinema proletario di Ken Loach in «Sweet Sixteen».

Luoghi citati: Giappone, Torino