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C'è l'aeroplanino, la Roma vola SUBITO IN SVANTAGGIO, I GIALLOROSSI SI RISCATTANO: SABATO IL DERBY, LAZIO AVANTI DI DIECI PUNTI C'è l'aeroplanino, la Roma vola Montella (doppietta) e lotti affondano l'Empoli Piero Serantoni ROMA Gli striscioni per ricordare Sordi sono più numerosi delle bandiere giallorosse. Uno gigantesco fa tutto il giro sulla pista d'atletica e recita; «Tutti zitti, il marchese s'è addormito». L'Olimpico si stringe in un grande applauso nel minuto di silenzio, poi guarda diffidente la sua Roma. La vittoria in Champions ha indispettito la Sud che mostra vuoti polemici e inalbera scritte poco affettuose come «Indegni» e «Quali campioni, quali mercenari: per voi l'indifferenza». E spesso, durante la partita, s'alzerà il coro: «Per noi conta solo la maglia». Fischiata anche la canzone di Venditti «C'è un cuore che batte, il cuore di Roma». Solo sul 3-1, quando la squadra di Capello domina, arriveranno gli applausi. L'avvio sembra dare ragione ai contestatori. Il campo quasi completamente rimesso a nuovo, è una trappola: piove dalla mattina e questo prato non assorbe. I giocatori si muovono tra nuvolette d'acqua: quelli della Roma affondano, quelli dell'Empoli sembrano volare. Brivido al 3', il tiro in diagonale di Carparelli si spegne sul fondo con Antonioli in evidente affanno. La Roma cerca di fare la partita ed è subito infilata: contropiede di Rocchi, Candela non c'è, Samuel ritarda l'entrata. Palla che taglia l'area. Cufrè va a vuoto colpevolmente. Di Natale punta Antonioli in goffa uscita e segna. Lo svantaggio fa bene alla Roma che adesso ce la mette tutta. Cafu è inarrestabile, Emerson e Dacourt sono i padroni del centrocampo. Totti suona la carica, non risponde all'appello solo Montella che sbaglia il gol al 24'. Dopo sei minuti cross perfetto di Emerson, l'Aeroplanino da due metri centra - con un timido colpo di testa - un Berti già demoralizzato. La palla resta lì e per fortuna della Roma, Totti la spinge in rete. Un tiro di Dacourt, spiazzato dall'onnipresente Totti, manda il pallone a sfiorare il palo. C'è solo la Roma in campo, l'Empoli picchia. Totti costretto ad uscire per un paio di minuti, Emerson che si trattiene a stento dal farsi giustizia dopo un brutto colpo di Grella. Stessa musica nel secondo tempo. La squadra di Baldini è tutta nella sua metà campo per difendere il pareggio. Montella dribbla due volte Lucchini e Belleri, poi tira fuori. Al quarto minuto però non può sbagliare. Azione perfetta: da Emerson a Totti, pallone che scavalca la difesa e Candela, al volo, lo dirotta su Montella mentre Berti esce. A porta spalancata l'aeroplanino fa centro. E' un assedio, Montella due volte al tiro, due errori. Al 23' cross di Emerson, Berti esce a vuoto e Montella deposita in rete. Due minuti ed ancora Montella in gol, ma non vale. Cross di Candela, stop e tiro vincente che il guardalinee, forse sbagliando, vanifica. Ma lo spettacolo vero viene da Totti ed Emerson. Il capitano non si arrende mai, i suoi passaggi sono una lezione di calcio. Il brasiliano stupisce in prove di forza ripetute. Palloni conquistati e poi scatti che lasciano sul posto l'avversario di turno. Appena un gradino sotto Dacourt che al 29' strappa applausi a scena aperta. Lunga galoppata e tiro, ribattuto. Ha la forza per riconquistare il pallone e tirare ancora, allo. Dalla rabbia si butta sul prato. Subito dopo ci riprova e Berti para. L'Olimpico lo rincuora, con affetto. I tifosi hanno per¬ donato, ma c'è ancora uno striscione che recita minaccioso. «Oggi è così. Domani? Vedremo». Il domani è ovviamente il derby. Sabato sera contro la Lazio i giallorossi sono chiamati ad una prova decisiva. Staccata di dieci punti dai «cugini» questa Roma può salvare la faccia solo vincendo. Poi andrà a Londra per inseguire il sogno di una qualificazione che sembra persa. Capello fa gli scongiuri e spera nei dottori: recuperato Delvecchio, aspetta con ansia il rientro di Panucci. Emerson e Dacourt coppia regaie a centrocampo, in crescita Cafu, Lima è un motorino, ma sbaglia troppi passaggi (4-4-2) Antonioli 5,5; Cufré 5,5, Aldair 6,5 (37' st Gulgou sv), Samuel 6, Candela 6,5; Cafu 6,5, Dacourt 6,5, Emerson 8, Lima 6,5; lotti 8, Montella 7 (35' st Marazzina sv). Ali.: Capello 7. ili. (4-3-2-1) Berti 4,5; Belleri 5,5, Ficini 5, Lucchini 5, Cupi 5; Grella 5, Giampieretti 5,5, Carparelli 5 (24' st Grieco sv); Cappellini 5 (16' st Buscè 5), Di Natale 6,5 (19' pt Borriello 5); Rocchi 6. Ali.: Baldini 5. Arbitro: Bolognìno 6,5. Reti: pt 11' Di Natale, 30' lotti; st 4' e 23' Montella. Ammoniti: Lucchini, Borriello, Samuel, Ficini. Spettatori: paganti 4.523, incasso 103.963,00 e, abbonati 47.000 circa. Montella: oltre ai due gol tre facili occasioni sbagliate Montella: oltre ai due gol, tre facili occasioni sbagliate