La scommessa? Indovinare quali saranno le regole fra 30-35 anni

La scommessa? Indovinare quali saranno le regole fra 30-35 anni PENSIONI 8e PREVIDENZA La scommessa? Indovinare quali saranno le regole fra 30-35 anni Chiedo un consiglio per le mie due figlie. A) La maggiore, 31 anni, lavoro da quasi due anni in Austria. E' laureata in lingue, guadagna circa 24 mila euro netti l'anno. E' possibile e conveniente un riscatto degli anni di laurea oppure le incertezze del futuro lo sconsigliano? B) La seconda figlia, 28 anni, lavora a Verona dopo avere due anni di contributi in Inghilterra. E' laureata e guadagna 21.500 euro netti. Nel suo caso è probabile che continui a lavorare sempre in Italia. Le conviene riscattare la laurea? Mauro Prerauda - Venezia Sembrano due domandine semplici semplici, e invece sono di alta difficoltà. Non conoscendo il futuro non so se sia meglio riscattare o no. Un fatto è certo: le ragazze liquideranno la pensione con il calcolo contributivo e perciò tutti i versamenti del riscatto entreranno nella base contributiva utile per la misura della pensione. Il problema resta comunque quello di fondo: tra 30/35 anni circa le regole della pensione saranno come quelle attuali? Oppure sarà data a tutti una «pensione di Stato» (identica di importo sia che uno abbia versato anche il riscatto sia che non lo abbia fatto), più o meno identica per tutti.' Sapessimo rispondere a questi interrogativi avremmo la risposta alle sue domande. Se dovessi decidere per i miei figli (in realtà il suo problema già me lo sono personalmente posto con il mio pi! mogenito, al momento della sua prima assunzione) risponderei di no: non farei il riscatto. Ma questo non esclude che lei decida in senso opposto. Si tratta di una scommessa. El Occupato alle spedizioni Nato nel 1967, lavoro da ottobre '95 in una casa di spedizione come impiegato, dopo il servizio militare di 12 mesi come vigile del fuoco e la laurea in educazione fisica. Sono curioso di sapere quando potrò andare in pensione con le regole attuali, fermo restando che esse potranno essere modificate. Stefano Passatore (e-mail) Lei ha 36 anni (beato lei!) e quindi il tempo della pensione è molto lontano. Potrà chiedere la pensione contributiva a 57 anni di età. M Prima operaio poi impiegato Nato l'I 1 aprile 1954, lavoratore metalmeccanico per il periodo settembre '70-ottobre '75 e febbraio '76 a oggi per un totale di 1654 settimane, con la qualifica prima di operaio e poi, da luglio '95, di impiegato. Vorrei sapere quando potrò andare in pensione e se essere lavoratore precoce influisce sul mio futuro pensionistico. Daniele Rizzo (e-mail) Essere precoce non ha alcuna rilevanza sulla pensione in quanto lei è comunque troppo giovane per l'immediato pensionamento. Pensi un po': deve attendere la bellezza del settembre 2010 per avere 40 anni di contributi e avere la pensione con la finestra di aprile 2011. A quell'epoca avrà raggiunto 57 anni, cioè la stessa età che viene chiesta ai lavoratori dipendenti non precoci per andare in pensione quest'anno. M Dipendente pubblico ex metalmeccanico Nato nel 1951, ho iniziato a lavorare nel febbraio '68 fino a marzo '86 come dipendente metalmeccanico e dall'Be a oggi in qualità di dipendente pubblico. Ho ricongiunto i contributi del settore privato ai fini della pensione (902 settimane) nel '91. Sono un lavoratore precoce? Nel 2003 compirò i 35 anni di contributi. Ouando potrò andare in pensione? L.F. (e-mail) Lei è precoce ma da questa qualifica non trae alcun vantaggio in quanto nel 2003 lei ha solo 54 anni, troppo pochi per la pensione anche per i precoci. Deve attendere dicembre 2007 quando avrà 39 anni di contributi. La finestra della pensione si aprirà con aprile 2008. El L'alternativa in base al lavoro Sono nata il 26 aprile 1949, ho iniziato a lavorare il 3 marzo '69, nel marzo 2005 avrò 36 anni di contributi e ad aprile 2005 compirò i 56 anni. Quando posso andare in pensione? L.A. - Carignano (TO) La risposta è duplice. A) Deve attendere aprile 2006 per avere 57 anni di età: la finestra di pensione sì aprirà con ottobre 2006. B) Se è operaia deve attendere aprile 2005 per avere 56 anni: la finestra di pensione si aprirà (non avendo lei ancora 57 anni) con gennaio 2006. M In qualunque momento Nato a maggio 1949, sono impiegato in un'industria metalmeccanica da settembre '66. Il 12 settembre 2003 avrò maturato i famosi 37 anni di contributi con una finestra utile che si aprirà il 1 ' gennaio 2002. Nel caso in cui decidessi di proseguire nella mia attività nel corso del 2004, avrò la possibilità di ritirarmi in ogni momento o debbo rispettare cp.1 alche vincolo? Pier A. Tardilo (e-mail) Risposta affermativa. Lei può proseguire a lavorare anche oltre dicembre 2003 senza chiedere la pensione. Potrà continuare a lavorare quanto le pare, ovviamente nel rispetto delle eventuali condizioni e vincoli posti dal contratto collettivo di lavoro che io non conosco. Dal punto di vista generale pensionistico non ha alcun vincolo. M «Quando lasceranno papà e collega?» Vorrei sapere quando è possibile per mio papà e un suo collega andare in pensione. Mio padre è nato il 10 febbraio 1952 e ha iniziato a lavorare (con i relativi contributi) il 1" febbraio '67. Il collega è nato il 6 agosto 1951 e ha iniziato a lavorare (anche lui a posto con i contributi il primo settembre '66. Entrambi sono operai. A.F. - None (TO) A) Situazione del babbo. Deve attendere febbraio 2005 per raggiungere i 38 anni di contributi. La finestra della pensione si aprirà, non avendo papà 57 anni, solo con gennaio 2006. B) Situazione del collega. Deve attendere settembre 2003 per compiere i 37 anni di contributi e potrà avere la pensione a partire dalla finestra di gennaio 2004. .0 IN ITALIA (età compresa fra i 15 e ì 65 anni) NORD occupati in cerca di lavoro non lavoratori » Nord-Ovest occupati in cerca di lavoro non lavoratori •Nord-Est occupati in cerca di lavoro non lavoratori CENTRO occupati in cerca di lavoro non lavoratori MEZZOGIORNO 2001 11.090 2002 11.213 463 10.780 6.410 289 462 10.716 6.481 299 6.410 4.680 174 4.370 4.345 348 4.937 6.354 4.733 163 4.361 4.424 313 4.931 occupati 6.079 6.192 in cerca di lavoro 1.456 1.389 non lavoratori 3.292 3.279Dati in migliaia - Fonte: Istat A CURA DI MAURO SALVI

Persone citate: Daniele Rizzo, Mauro Prerauda - Venezia, Pier A. Tardilo, Stefano Passatore

Luoghi citati: Austria, Inghilterra, Italia, Verona