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Moggi: «Moratti si lamenta? Forse cerca un aiuto» Moggi: «Moratti si lamenta? Forse cerca un aiuto» Aurelio Benigno VIAREGGIO «Non so perchè Moratti si lamenti sempre con queste storie del potere, dell'indotto federale e degli arbitri: secondo me può essere un sistema come un altro per farsi dare una mano, ma probabilmente è una brutta abitudine che si è preso per fare polemica». Il dg della Juve Luciano Moggi è arrivato in Versilia per glorificare l'impresa dei suoi ragazzini della Primavera, che dopo nove anni giocheranno la finale del torneo di Viareggio. Ma il pensiero di Moggi è ovviamente rivolto al match di questa sera, già cominciato fuori campo nella consueta vigilia di battute in agrodolce, quando non al veleno. Il presidente dell'Inter Moratti, nell'intervista di ieri a La Stampa, si è augLirato che tutto fili via sereno, dando però la stura a qualche «sospetto». Moggi non ci sta, e a chi gli ricorda il discorso di Moratti sulla Juve «meglio vista» dagli arbitri risponde secco: «Certo, abbiamo le maglie bianconere, ci vedono meglio sì». Sul pronostico del derby d'Italia, invece, il dg è liquidatorio: «Mi auguro che sia la partita più bella del campionato e che l'Inter se ne torni a casa con tre "pere" sul groppone. Le polemiche? Spero ce ne siano tante solo perchè a vincere è stata la Juventus». In una cosa soltanto Moggi concorda con Moratti: che quella di questa sera sarà "la partita". «Ha ragione - sottolinea il dg - perchè si affrontano le prime due in classifica, ma non dimentichiamoci del Milan che ha le nostre stesse possibilità. Certo, chi vince sarà in testa alla classifica, spero che questa sera .ne rimanga una sola, e non l'Inter». Inevitabile la domanda su Bobo Vieri: «C'è un detto borsistico che dice: vendi, guadagna e pentiti. Ma non in questo caso, perchè dopo Vieri acquistammo Inzaghi che vinse lo scudetto e poi Trezeguet, che ha vinto pure lui il tricolore. Vieri stia pure dov'è, perchè noi abbiamo, oltre a Trezeguet, un certo Del Piero».