la «città della salute» partirà solo nel 2007

la «città della salute» partirà solo nel 2007 la «città della salute» partirà solo nel 2007 Accordo raggiunto: il progetto del Villaggio negli ex mercati generali non cambia Il villaggio olimpico che sorgerà sui mercati generali sarà realizzato sulla base del progetto presentato dagli architetti Camerana e Rosental anche se Regione e Comune si augurano che nella progettazione esecutiva - affidata agli stessi professionisti - si tenga conto «della futura destinazione della struttura come una delle componenti del parco torinese della Salute». Il giorno dopo il grido d'allarme lanciato dal presidente del Ciò, Jacques Rogge, e dal presidente del Comitato di coordinamento, Jean-Claude Killy, sul mancato avvio dei cantieri dei mercati generali, la vicenda si sblocca. È questo il risultato immediato dell'intesa tra il presidente della Regione, Enzo Ghigo, e il sindaco, Sergio Chiamparino sancita ieri pomeriggio in piazza Castello. Un accordo che porterà entro la prossima settimana, probabilmente prima dell'incontro previsto giovedì con il ministro Fran¬ co Frattini, alla firma di un protocollo a cui aderiranno l'Università e il Politecnico. Dunque, per la Città e per la Regione la realizzazione del «Parco della Salute è un obiettivo prioritario», ma il progetto non deve intralciare le procedure per l'apertura dei cantieri olimpici. Da qui la decisione che il Villaggio Moi e la Cittadella della Salute viaggeranno su binari paralleli. Il primo, come stabilisce l'Agenzia, vedrà l'apertura dei cantieri per gli scavi e la preparazione delle fondamenta a partire dal mese di luglio. Il secondo avrà tempi più lunghi, legati alla trattativa tra la Regione e il demanio per la cessione dell'area delle ex Dogane e alla necessità da parte del Consiglio Comunale di approvare una variante del piano regolatore che permetta di utilizzare una parte dell'area occupata attualmente dalla Fiat Avio. Nella riunione di ieri, cui han¬ no partecipato anche l'assessore regionale Ettore Racchelli e il vicesindaco Marco Calgaro, è stato deciso che il parco della Salute vedrà la realizzazione di un nuovo ospedale che raccoglierà i reparti di eccellenza delle Molinette, del Sant'Anna e del Regina Margherita, il campus universitario della facoltà di medicina, un polo di ricerca biotecnologico e servizi di accoglienza per i famigliari dei pazienti. Il progetto raccoglie l'idea lanciata nei mesi scorsi dalla società Ohmpie Inn che, però, adesso viene tagliata fuori. Due le cause dell'esclusione. La prima: la scelta del Comune e della Regione di realizzare il villaggio olimpico sulla base del progetto Camerana-Rosental. La seconda: la decisione della Pirelli Real Estate di non entrare nell'azienda guidata da Mario Virano. Il sindaco non esclude, tuttavia, «la possibilità di utilizzare successivamente il lavoro svolto in questi mesi». Resta della partita, invece, la Pirelli Real Estate. Da Milano i vertici della società immobiliare che fa parte della holding guidata da Tronchetti Provera salutano «positivamente l'intesa raggiunta tra gli enti locali» che «favorisce il nostro intervento». Aggiungono: «Confermiamo il nostro interesse all'investimento. A questo punto valuteremo con attenzione il progetto CameranaRosental, la possibilità di trasformarlo in struttura sanitaria e poi presenteremo il nostro progetto sotto il profilo economico». Senza contare il fatto che sul «progetto la Regione ha già impegnato le prime risorse», ricorda Ghigo. Nella legge Finanziaria votata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale, grazie ad un accordo bipartisan tra la Casa delle Libertà e una parte dell'Ulivo (Ds, Margherita e Sdi) è stato deciso di impegnare due milioni di ^ per la progettazione delle Molinette 2. [m. tr.l Nel disegno finale si terrà conto dell'utilizzo della nuova struttura che ospiterà anche reparti di eccellenza delle Molinette del Sant'Anna e del Regina Margherita oltre al campus della facoltà di medicina Uno scorcio del progetto che ha vinto il concorso per il villaggio olimpico