Usa, rientra l'emergenza-chimica

Usa, rientra l'emergenza-chimica Usa, rientra l'emergenza-chimica Bush alla popolazione: «Nessun panico ma segnalate le stranezze» WASHINGTON Il rischio di attentati negli Stati Uniti si sarebbe attenuato e per questo i responsabili della sicurezza nazionale hanno deciso di portare a un livello più basso lo stato di allerta nel paese, da «arancione» a «giallo». Il livello «arancione», il quarto della scala che va da uno a cinque, precede il «rosso» che rappresenta la massima allerta. La decisione di alzare il livello di guardia era stata presa il 7 febbraio scorso, alla vigilia dei quattro giorni della festa musulmana «del sacrificio» (che ricorre alla fine dell'Ha], il mese del pellegrinaggio alla Mecca), la più importante festa del mondo islamico. Ma la vera ragione che aveva fatto alzare la guardia, come rivelato dalla tv Abc, era stato rinterrogatorio di un detenuto di Al Qaeda che aveva fatto rivelazioni su un possibile attacco con una bomba «sporca». Il prigioniero, infatti, aveva descritto con molti dettagli un attacco che sarebbe stato programmato per questi giorni utilizzando un ordigno capace di disperdere materiale radioattivo. Ncv York, Washington e la Florida venivano indicate come possibili bersagli dell'attentato imminente. Le rivelazioni del terrorista, secondo la Abc, erano avvalorate da particolari sull'esistenza di cellule di Al Qaeda che sarebbero state operative in Virginia o a Detroit e avrebbero trovato una modalità per far entrare il materiale per la bomba superando i controlli agli aeroporti, nascondendo i pezzi nelle scarpe, in valigette e dentro computer portatili. L'uomo però in questi giorni ha fallito un test effettuato con la macchina della verità e le sue informazioni non hanno trovato nessun riscontro. «Questo pezzo del puzzle è risultato falso ha detto alla Abc Vince Cannistraro, ex capo del controterrorismo alla Cia - e per questo la ragione di molto allarme, specialmente a Washington, è stata dissipata». Ad accrescere la paura tra la popolazione era stato anche il messaggio di Osama Bin Laden diffuso nei giorni scorsi ritenuto autentico dalla Cia. A questo va aggiunto l'invito fatto alla popolazione dal ministro della Sicurezza Interna Tom Ridge, a comprare nastro adesivo e plastica per poter isolare le porte e le finestre delle abitazioni. Lo stesso Ridge, ieri, ha ridimensionato il suo appello dicendo alla gente di «non sigillarsi in casa». E il presidente Bush ha chiesto agli «americani di continuare ad andare avanti con le proprie vite», invitando la gente a lasciare che siano «i professionisti» a preoccuparsi della sicurezza, ma chiedendo comunque di restare vigilanti e di segnalare qualsiasi stranezza. [f. i.)

Persone citate: Bush, Cannistraro, Osama Bin Laden, Ridge, Tom Ridge

Luoghi citati: Detroit, Florida, Mecca, Stati Uniti, Virginia, Washington