Minority Report, festa e dvd Film di montagna al Marx

Minority Report, festa e dvd Film di montagna al Marx CINEMA Minority Report, festa e dvd Film di montagna al Marx I DANIELE CAVALLA I Prima di James Bond, i «cloni» di Tom Cruise. Mentre esce domani nei cinema «007 - La morte può attendere», la stessa 20th Century Fox propone oggi a Torino uno spettacolo con cui viene presentata l'uscita in videocassetta e dvd di uno degli eventi dell'attuale stagione cinematografica: «Minority Report», il kolossal fantdscientifico che Steven Spielberg ha tratto da un racconto scritto nel 1956 dall'autore di «Biade Runner» Philip K. Dick. La storia si svolge nella Washington del 2054 e vede Tom Cruise nel ruolo di John Anderton, poliziotto dell'Unità Pre-Crimine del Dipartimento di Giustizia creata per prevenire i delitti prima che vengano commessi. A partire dalle ore 19 una squadra di attori con uniformi tratte dal film mette in scena da Veco (corso Lombardia 133) alcuni momenti di questo lungometraggio nominato all'Oscar soltanto per gli effetti speciali sonori. Sono previsti premi per il pubblico: le radio «Minority Report», gli occhiali «creati» per Tom Cruise, magliette, dvd. Oltre alle consuete novità in prima visione (da segnalare anche «La finestra di fronte» dell'autore de «Le fate ignoranti» Ferzan Ozpetek e il curioso «Il ladro di orchidee» con un «doppio» Nicolas Cage), il fine settimana cinematografico torinese si presenta fitto di avvenimenti. Questa sera, ad esempio, prende il via al Fratelli Marx (corso Belgio 53) la rassegna «Montagne al Cinema 2003»: «Mort d'un guide», opera di Jacques Ertaud datata 1975 e proposta in francese con traduzione simultanea, il film scelto per inaugurarla alle 21. Ingresso a 5 euro (ridotti a 3,50 per sociAiaceeCai). Domani ritoma in città Mimmo Calopresti per presentare il libro monografico a lui dedicato da Mario Sesti, a cura di FAICinéma e per le Edizioni Falsopiano. Doppio appuntamento: alle 18 alla Fnac (via Roma 56) e alle 22 al Fratelli Marx, prima della proiezione del suo «La felicità non costa niente»; intervengono, oltre al regista, Sesti e Gianni Volpi. Il Piccolo Valdocco, via Salerno 12, propone ancora oggi e domani per il «Cinema da tutto il mondo» un film di stretta attualità: «11 Settembre», opera collettiva con cui undici registi hanno reso omaggio alle vittime delle Torri Gemelle attraverso altrettanti racconti di 11 minuti, 9 secondi ed 1 frame. Si tratta di Samira Makhmalbaf, Claude Lelouch, Youssef Chahine, Danis Tanovic, Idrissa Ouedraogo, Ken Loach, Alèjandro Gonzalez Inarritu, Amos Gitai, Mira Nair, Sean Perni, Shohei Imamu- ra. Spettacolo alle 21,15, biglietti a 3,50 euro. Un weekend per cinefili in una sala dell'attivo Fratelli Marx: s'inizia domani con alcuni classici di critica al militarismo. Titoli in cartellone: «La grande guerra» di Mario Monicelli (ore 15,15), «Orizzonti di gloria» di Stanley Kubrick (ore 17,45), «La guerra lampo dei Fratelli Marx» di Leo McCarey (ore 20,15), «Il Dottor Stranamore» di Kubrick (ore 21,40), «Mash» di Robert Altman (23,15). Biglietti a 4 euro (ridotti 3) validi per l'intera giornata. Doppio appuntamento domani con il regista Mimmo Calopresti oggetto di una monografia di Mario Sesti TOM CRUISE IN «MINORITY REPORT»

Luoghi citati: Torino, Washington