Frùhbeck de Burgos, olè

Frùhbeck de Burgos, olè STAGIONE RAI Frùhbeck de Burgos, olè Programma interamente dedicato alla Spagna con il debutto del pianista barcellonese Colom CON Rafael Friihbeck de Burgos c'era da aspettarselo; e il pubblico torinese, che lo sa bene, se lo aspettava eccome! E così arriva, per la stagione concertistica deU'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, un programma interamente dedicato alla Spagna: e anzi, al compositore spagnolo per eccellenza, Manuel de FaUa. E per dare maggior peso all'autenticità iberica della serata, accanto a de Burgos ci sarà Josep Colom, classe 1947, barceUonese di nascita, studi in patria ed a Parigi, che prosegue il cammino di Alicia de Larrocha nel proporre in tutto il mondo il magnifico repertorio pianistico del suo Paese. Come ha dichiarato lo stesso Colom, che si esibisce a Torino per la prima volta, ' Manuel de Falla rappresenta 1 anima estroversa della civUtà iberica. I due appuntamenti neh'Auditorium Agnelli del Lingotto, giovedì 27 febbraio alle 20,30 e venerdì 28 alle 21, lo vedranno impegnato in «Noches en los jardines de Espana», che per la verità sono giocati più suUa sensazione intimistica che sul colore esteriore, anche se U timbro riveste un ruolo fondamentale. Si tratta di «impressioni» aUe quali l'atmosfera notturna dona suggestioni indimenticabUi. Il lavoro, del 1915, è diviso in tre episodi: «Al Generalife» (la residenza dei re mori di Granata, in un brano arricchito da ricordi orientaleggianti), «Danza lontana», «Nei giardini deUa Sierra di Cordoba». Chiari di luna, mormorii di fontane, misteriosi brulichii di vita notturna promanano da una pagina in cui il pianoforte, più che un ruolo sohstico spiccato, ha U compito di aggiungere la sua aristocratica voce aUe miscele suadenti dell'orchestra. A queste «Noches» si aggiungono tre brani famosissimi per orchestra del compositore di Cadice. Ecco aUora la suite dal balletto «El amor brujo» (L'amore stregone) anch'esso del 1915. Il ritmo di danza scandisce tutta una partitura in cui aleggia U senso del mistero: tra i momenti più riusciti la bellissima celebre «Danza rituale del fuoco». Da «La vida breve», opera teatrale del 1905 daUa trama tanto semplice quanto struggente, si ascolteranno l'Interludio e la drammatica Danza. Infine sono previste le due Suites tratte da «El sombrero de tre picos» (Il cappello a tre punte), del 1919, un altro colorito baUetto in cui si narrano i goffi e vani tentativi di un Corregidor (alta autorità cittadina) di sedurre la bella moglie di un mugnaio. Leonardo Osella Rafael Friihbeck de Burgos al Lingotto il 27 e 28

Luoghi citati: Parigi, Spagna, Torino