Le illusioni della realtà nelle immagini di Raetz di Francesco Poli

Le illusioni della realtà nelle immagini di Raetz NEL MONDO Le illusioni della realtà nelle immagini di Raetz Francesco Poli LO svizzero Markus Raetz è un artista (pittore scultore fotografo) che lavora con estrema sensibilità estetica e acutezza concettuale sull'essenza della percezione, nel senso filosofico e tecnico del termine. L'obiettivo fondamentale della sua ricerca è di mostrare e dimostrare fino a che punto quello che noi crediamo essere la realtà può essere, in effetti, costituita soltanto da illusioni multiple. Le sue opere sono affascinanti visioni anamorfiche e metamorfiche, realizzate per lo più con pochi elementi semplici, e sempre con effetti sorprendenti. Quelle che potremmo chiamare le sue sculture sono dei piccoli pezzi di fil di ferro o di legno attaccati al muro in modo apparentemente casuale, ma che da una certa angolatura visiva, magari attraverso il riflesso di uno specchio, assumono come per incanto la configurazione di un voltò o di un nudo di donna. Altre sculture un po' più colpose e tridimensionali sono delle forme astratte che d'imiirowiso girandoci intorno diventano per esempio la famosa pipa di Magritt e, oppu- ' re un profilo di Beuys che si trasforma in conigUo. Ci sono poi dei «dipinti» che rappresentano suggestivi paesaggi marini visti attraverso un binocolo da teatro, che in realtà non sono altro che delle lastre di zinco lucidate in ima certa maniera e leggermente piegate sulla mediana orizzontale, per dare l'idea dell'orizzonte. Dunque un puro effetto di riflessi di luce, che fissato in una fotografia è indistinguibile da una vera scena marina. Molti dei lavori sono in rapporto stretto con la fotografia, ma l'artista tende sempre a mettere in crisi, con interventi stranianti, il mito dell'immagine fissa, stabile immediata. Molto bella è una serie di piccole foto che rappresentano degli omini modellati in creta; foto che, messe direttamente di fronte alle vere sculturine, funzionano come specchi, essendo le immagini effettivamente speculari. Alla Maison Européenne de la photographie di Parigi la retrospettiva dell'artista svizzero «Autoritratto» di Markus Raetz Markus Raetz Parigi, Maison Européennedela Photographie Orario mer-sabl 1-20 Fino al 23 febbraio.

Persone citate: Beuys, Maison Européennedela, Markus Raetz, Raetz

Luoghi citati: Parigi