Halle Berry: ho tentato invano di sedurre 007

Halle Berry: ho tentato invano di sedurre 007 ESCE VENERDÌ' «LA MORTE PUÒ ATTENDERE» DI LEE TAMAHORI Halle Berry: ho tentato invano di sedurre 007 L'attrice premio Oscar nel ruolo della Bond-girl: «Sarò Jinx, una donna forte, l'anello successivo nella catena evolutiva della serie. Ma la scena più difficile è quella d'amore, a momenti mi strozzavo con un fico» Fulvia Caprara ROMA Un anno fa, per «Monster's bab», dramma ambientato neba provincia americana più cupa e reazionaria, ha vinto l'Oscar e anche l'Orso d'argento per la migbore interpretazione femminile al FilmFest di Berlino. Adesso, lanciatissima diva del finnamento hollywoodiano, Habe Berry vola a Roma per presentare «007 La morte può attendere», ventesimo capitolo deba saga bondiana, in cui interpreta b ruolo di Jinx, sexy, atletica, astuta. Un alterego quasi temibbe per b protagonista: «Mi piace Jinx perchè è una donna forte. Mi piace che sia l'anebo successivo neba catena evolutiva debe Bond girl. Anno dopo anno i personaggi femminib diventano sempre più tenaci, furbi, più aba pari con Bond, pur mantenendo la loro femminilità. Jinx, in questo senso, rappresenta un passo avanti particolarmente importante: segna l'entrata debe dorme nel ventunesimo secolo, adesso non si potrà più tornare indietro». Camicia di seta color oro, jeans a vita bassa che lasciano scoperta la pancia, Beiry arriva neba capitale in un giomo triste, con la platea dei cronisti scossa dalla notizia deba morte di Alberto Sordi e l'incontro, organizzato neba sede deba Provincia, a Palazzo Valentini, aperto da un ricordo del grande interprete scomparso. Ma b lavoro è lavoro e Berry risponde molto professionalmente a ogni quesito: «Credo di essere un tipo abbastanza bribante, certe volte anche duro, sexy solo in alcuni momenti, quelb in cui sto bene con me stessa». Neba scena d'amore con b protagonista Pierce Brosnan l'attrice ha raccontato di aver cercato b massimo deba concentrazione, ma, curiosamente, qualcosa è andato storto: «Mi sono detta "in questa scena devo essere sexy per forza", ero impegnatissima nebo sforzo, soprattutto quando dovevo mordere quel fico con le labbra, ma, proprio abora, mi è venuto un colpo di tosse così forte che stavo soffocando. In¬ somma, niente poteva essere meno eccitante di me in quel momento. Ho capito che la scena rischiava di venire male proprio perché ero troppo tesa». Tra i momenti clou deba pebicola c'è anche quebo in cui Habe Berry emerge dalle acque in bikini color arancio, una citazione deba celebre sequenza di «007 licenza di uccidere», con Ursula Andress in due pezzi bianco e Sean Connery che ne segue stregato le mosse: «E' stato un grande onore poter interpretare quest'omaggio, ma anche una sfida: non è facbe sostenere b paragone con un personaggio come la Andress». Accompagnata, nel bbtz romano, da Toby Stephens, l'attore inglese figbo di Maggie Smith che neba «Morte può attendere» ha b ruolo del sobto, iperbobco, cattivo, Berry ha già interpretato b ruolo di «Storm» in «X-Men2» (sui nostri schermi b 30 aprile), e si prepara a un nuovo impegno: «E' la storta drammatica di una donna che abeva b figbo nato dal suo stupro e che lotta per riuscire ad amarlo, anche se, crescendo, lo vede diventare sempre più simbe al padre». La condizione debe donne di colore nel cinema hobywoodiano, tema su cui l'attrice ha spesso rilasciato dichiarazioni battagbere, sta, a suo parere, lentamente migborando: «L'Oscar che ho ricevuto l'anno scorso dimostra che le cose stanno cambiando; oggi molte donne di colore lavorano nel cinema, in passato non era così. Mi considero fortunata e, comunque, la lotta per sopravvivere e affermarsi riguarda tutti quelb che hanno scelto questo mestiere». Halle Berry prima attrice di colore a ricevere l'anno scorso il premio Oscar

Luoghi citati: Berlino, Roma