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Ustionato al viso dall'olio bollente IL GETTO HA COLPITO UN OPERAIO DI FORNO, ORA RICOVERATO AL CTO, CHE RISCHIA DI RESTARE SFIGURATO Ustionato al viso dall'olio bollente infortunio a Rivara in una azienda di stampaggio a caldo Glanni Giacomino RIVARA ^- Ennesimo infortunio nell'azienda di stampaggio a caldo Canavera S- Audi di via Forno, a Rivara. L'altro giorno uno dei dipendenti della ditta è rimasto ustionato al volto da un getto di olio bollente mentre stava lavorando vicino ad uno dei macchinari e adesso rischia di rimanere segnato per sempre dalle ferite che si è procurato in faccia. Le cause dell'incidente non sono ancora chiare e la dinamica di quello che è successo dovranno cercare di ricostruirla i tecnici del Servizio di Prevenzione e Salvaguardia dell'Asl 9 di Cuorgnè che hanno raccolto l'ennesima denuncia e hanno effettuato un lungo sopralluogo all'interno dello stabilimento per capire se il guasto del macchinario è dovuto ad una fatalità o se esistono delle responsabilità oggettive dell'azienda. In poche parole i tecnici dovranno cercare di chiarire se la Canavera fr Audi ha adottato tutte le norme previste dalla legge 626 per tutelare la salute dei suoi dipendenti sul luogo di lavoro. A.S., di 39 anni, che abita a Forno Canavese, sembra sia stato investito al volto da dell'olio bollente schizzato via improvvisamente dal tubo di una pressa. I primi a prestargli soccorso sono stati proprio i suoi compagni di lavoro che in pochi minuti lo hanno caricato su una macchina e lo hanno trasportato al pronto soccorso dell'ospedale civile di Cuorgnè. Lì i sanitari hanno riscontrato al giovane operaio delle ustioni di primo e secondo grado al volto e, dopo averlo medicato, lo hanno subito trasferito al Cto di Torino. E per fortuna le sue condizioni non sono gravi. Dallo scorso ottobre altri tre addetti si sono procurati danni fisici lavorando all'interno della Canavera S- Audi che rimane una delle ditte leader di stampaggio a caldo in Canavese e, nonostante gli infortuni, anche una delle più srcorte in materia antinfortunistica. Lo scorso ottobre Rocco D. e Francesco G., due giovani operai, rimasero investiti da un getto di olio bollente per il guasto di una tubazione che conteneva il liquido industriale usato nella lavorazione dei metalli. Entrambi finirono al Cto con ustioni di terzo grado alle braccia e al volto. Pochi giorni prima di Natale invece Fiorenzo P. un operaio di Busano di 52 anni, si ferì gravemente alla testa mentre si trovava in mezzo ai forni ed era abbastanza lontano dai suoi compagni visto che nessuno si accorse di quello che era accaduto. Un brutto trauma dal quale l'uomo si sta riprendendo poco alla volta.