Per le Olimpiadi una Domenica speciale di Claudio Laugeri

Per le Olimpiadi una Domenica speciale DAL TEATRO NUOVO LA TRASMISSIONE DELLA VENIER, COLLEGATE ALCUNE SEDI DEI GIOCHI Per le Olimpiadi una Domenica speciale I sindaco in tv: «L'Italia sposi il nostro sforzo» Claudio Laugeri Un «mega-spot» pubblicitario di sei ore, «costato molto meno dei 6 minuti della cerimonia finale di Salt Lake City», confessano Valentino Cestelleni ed Eveline Christillin, presidente e vice del comitato organizzatore dei Giochi Olimpici di Torino 2006. Sono seduti nella prime file del Teetro Nuovo, de dove ieri è stete trasmessa «Domenica In». A pochi pessi dal palcoscenico c'è il Palaghiaccio che ospiterà campioni di tutto il Mondo. Ieri, su quella patinoire si è esibito soltanto il regionier Fantocci, improbabile portiere di hockey bersagliato da dischi di ceucciù «che possono vieggiare anche a 240 chilometri l'ora», come he puntualizzato Mare Venier. Un modo come un eltro per presentere uno sport, poi definito enche «violentissimo», nonostante le protezioni sul corpo e il casco. Ma l'esordio del «mega-spot» è stato effideto ell'innocenze di Marcella De Trovato, 11 enni, che eveva partecipeto elle cerimonie di chiusura di Salt Lake City. Sul jelco del Teetro Nuovo recconte e sue passione per il pattinaggio, praticato da quando aveve 4 anni e fonte di soddisfazione per vie dei due titoli italiani conquistati nel pattinaggio artistico. «Mi piacerebbe andere alle Olimpiadi» sgrana gli occhi parlando con il cronista, aggiungendo «speriamo, ce la metterò tutta». «E' importante far conoscere questa menifestezione e tutte l'Itelia e con questa trasmissione crediamo di aver fatto un grende pesso eventi - dicono Cestelleni e Christillin -. "Torino 2006" è une manifestazione torinese e piemontese, certo, ma enche iteliane. Vorremmo che tutti sentissero queste Olimpiede un po' loro». Di certo, scritte e logo delle manifestazione erano ovunque, per essere presenti in qualsiasi inquadreture. Una «telepromozione» a livello nazionale realizzete enche «grazie el mio caro amico Fabrizio Del Noce (direttore di ReiUno, ndr), che su mia sollecitazione ha deciso di mandorla in onda» confesse encore l'Eveline. In prime file è seduto enche Alberto Tombe, altro «testimonial» di «Torino 2006», che non perde l'occesione per autoinvitarsi nello show domenicale della Mare nezionele. «Adesso che lo so, ti chiemerò tutte le domeniche...» promette le bionde presentatrice. Ma lo spettacolo di ieri sembrava soprattutto una grande cornice per presentare la manifestazione, con un collegamento al Palaghiaccio di Pinerolo per una esibizione di pattinaggio artistico. Poi è toccato al cioccolato «mede in Turin», con i maestri cioccolatieri Giovanni Gertosio e Francesco Ciocatto, distribuito da Mara per la gioia del pubblico; la perte culturale è steta affidata a un «remake» di Rita Pavone, torinese di nascita e di esordio professionale, evvenu- to nientemeno che con Macario. Dopo, di nuovo Olimpiadi: «Speriamo che rappresentino un momento di rilancio» dice il sindaco Sergio Chiemperino, erriveto une mezz'orette prima di essere intervistato de Ceserà Lenze nel salotto del pomerigio domenicale di ReiUno. Le cifre dell'appuntemento olimpico fenno impressione: 80 nezioni, 10 mila giornalisti, un milione e mezzo di spettatori per le varie gare. «Queste Olimpiadi sono un'opportunità straordinarie per le città, con i villeggi per i giomelisti e gli etleti destineti e diventare strutture ricettive per gli studenti universitari. Il più bel progetto, però, è quello di une cittedelle delle salute, nell'ex eree dei merceti generali» ennuncie il primo cittedino. E chi meglio di lui (tifoso grenete doc) poteve dichierersi «amereggieto» per gli scontri elio stedio Delle Alpi che henne fetto sospendere le pertite di sebeto sere. Ancore il sindeco-tifoso: «Colpa di qualche decine di fecinorosi che devono essere isoleti e colpiti, senze se e senze me, come si use dire oggi». Chiemperino ve via poco dopo le chiecchierate sul palcoscenico. Il suo ruolo nel «mega-spot» è concluso. A cantare le sigla finale con la Venier resta il duo Christillin-Cestelleni. Christillin: «Speriamo di essere riusciti a portare località e impianti nelle case di tutti» Un richiamo alla cultura con il ricordo di Macario e cioccolata distribuita agli spettatori in sala Un momento della puntata di ieri, con l'Intervento del sindaco Chiamparino

Luoghi citati: Italia, Mara, Pinerolo, Salt Lake City, Torino