llly, dal caffè passa ai primi piatti Sisal punta su risparmio gestito di Valeria Sacchi

llly, dal caffè passa ai primi piatti Sisal punta su risparmio gestito NOMI E GLI AFFARI llly, dal caffè passa ai primi piatti Sisal punta su risparmio gestito Valeria Sacchi D'improvviso, ecco arrivare i conti della guerra. Li fa la Comunità Europea guidate da Romano Prodi, che immegina quettro sceneri possibili legeti elle durete del conflitto contro l'Iraq, li fa il commissario all' Energie e ei Trasporti Loyola de PaJacio, che spere in una veloce intese pre-bellica tre i peesi membri che consente di effrontare, uniti e con politiche di sostegno coordinete, lo shock petrolifero che per le verità si è già inizieto con il belile schizzato a oltre 37 dollari. Li fa il commisserio agli Afferi economici Fedro Solbes che, comunque vedeno le cose, prevede una ulteriore riduzione del Pil europeo. Mentre il presidente della Bce, Wim Duisenberg, sostiene addirittura che l'attesa della guerra, con le incertezze che l'eccompegneno, ha già eroso i mergini dello sviluppo. E difetti i listini, tre pessetti eventi e pessetti indietro, restano al pelo e così pure la voglia di consumere. Fre tanta mestizia, ecco il presidente di Confìndustrie Antonio D'Amato riprendere il suo posto tre i grendi con un'interviste quedro nelle quele, ragionando in termini storici su Stato e cepitelismi, incite a superare il «cepitalismo dei salotti», invoce un peese (il nostro) non più ingesseto, e dette le sue ricette per lo sviluppo: une decise politica di investimenti in infrastrutture, energia, ricerca e così via, e una consistente riduzione del prelievo fìscele compenseta de tegli alle spese corrente. Chissà se questo suo menifesto riuscirà a ricompattere sot¬ to i vessilli di viale dell'Astronomia i dissidenti interni, alla testa dei quali sembra esserci l'ex amico e suo grande elettore Tognana. Sul capitalismo di casa nostra interviene anche il ministro delle Attività produttive Antonio Marzano, garantendo che il governo farà la sua parte e essicurendoci che, sebbene la ripresa ancore non si vede, l'Italie continue e poter contare su un'imprenditoria forte e creativa. Quanto alle genti italiche, hanno già cominciato da tempo a rinviare le spese non urgenti e e mettere i soldi sotto il meteresso, dal momento che non senno proprio dove investirli. L'unico conforto errive dalle dichierezioni del presidente dell'Authority per le Telecomunicazioni Enzo Cheli il quale, nel quadro della seconda fase della deregulation telefoni- ce, promette di congelere per tre enni le teriffe delle rete fisse della Telecom di Marco Tronchetti Provera. Intento, ciliegine sulle torte, il presidente dell'Istet Luigi Biggieri, probebilmente rassicurato dell'essere steto appena riconfermeto nelle carice, emmette di essersi ancore une volte sbegliato sull'inflazione, e corregge al, rialzo il dato di gennaio, che sale dal 2,7 el 2,8^0. Fer sue fortuna riesce e pereggiare la situazione anticipando che l'inflazione di febbreio scenderà el 2,707o. In ettesa che la città ideele di D'Ameto si meterielizzi, gli industriali si arrengieno come possono. Gilberto e Luciano Benetton, grazie al ritocco del prezzo deciso nell'ultima ora, vincono la sfida dell'Ope su Autostrade dove salgono, con un esborso di 6,5 mihardi di euro, all'84% del cepitele. A Brescie, Emilio Gnutti continue a tessere ettivemente le verie tele, delle scelete a Prime Industrie ell'ingresso in Olimpia - ossia e un ritorno in Telecom - fino e une possibile offerte per le Toro, in cordete con l'elleeto Unipol. A Mileno Gianluigi Facchini, fectotum di Finpert, riesce e cedere e un prezzo che egli definisce «molto buono» le catene di abbigliemento Foggi ei fratelli Zaccarl, imprenditori monzesi che da sempre operano nel settore mode con il merchio Brien 8Berry. Une mosse legata probabilmente alla scadenze del primo bond Finpert da 75 milioni fissata per giovedì prossimo. A Trieste i quattro fratelli llly: Riccardo, Andrea, Anna e Francesco, decidono di diversificare e acquistano il 490Zo della Latini di Osimo, aziende merchigiana che produce peste secce di elte quelita destinata alle ristorazione e ai negozi gourmet. La sconfitta subita nella gara per la conquista dell'acque di Pise, vinta dall'Acea, non sembra aver scoraggiato Roberto Colaninno, che tome ella carica su Publiecqua, la società che gestisce i servizi idrici di Firenze. Une contesa nelle quele dovrà di nuovo confrontersi con il presidente di Acee Paolo Vento. A Rome le Leonardo, holding che controlle la Aeroporti di Roma e fa cepo ella Gemine di Cesare Romiti, dopo molti tira e molla riesce e formalizzere le cessione del 44,7^0 di Adr el consorzio australieno Mequerie. E un eltro importente azioniste di Leonerdo, Alberto Falck, annuncia la semplificazione delle cetene di controllo del gruppo di femiglia e la volontà di tornerà e investire nelle energie pulite e negli ecciai di nicchie. Callisto Tanzi affida alla figlia Francesca Permetour, la nuove società che reggruppe le ettività turistiche dell'impero (elberghi, villeggi, tour operator) mentre il grande capo della Cemperi, Marco Perelli Cippo, si console del mancato acquisto della Stock Italia lanciando sul merceto spegnolo la Sky Vodke ettraverso una joini-venture con gli spagnoli di Gonzales Byass. Un'altra partita complessa è quella che vede al centro le Sisel di Rodolfo Molo, nel cui cepitele sono appene entrate con quote del 150Zo a teste l'Efibence (gruppo Bipielle) e le Meliorbence guidata da Pierdomenico Gallo. Due ingressi che hanno preparato il terreno in viste del progetto che, sotto le insegne delle Formule Giochi presiedute de Vincenzo Scotti (ex maggiorente democristiano), dovrebbe raccogliere alcuni big delle scommesse: oltre alla Sisal, la Formula Bingo di Luciano Consoli, il gruppo Sesterzi che fa capo a Umberto Selvatico, la spagnola Godere e la Pro.Mec di Leonardo Ceoldo. Primo scopo della Santa Alleanze: formare una massa d'urto in grado di competere con la Snai, società quotate in Borse che fé cepo el Sindeceto nezionale delle agenzie ippiche, prima rete delle scommesse con 700 agenzie. Ma, in prospettiva e leggi permettendo, l'emminlstretore di Bipielle Giampiero Fiorani he già pronte una seconde mission: sfruttere le ricevitorie Sisel come cenele distributivo per le vendita di servizi finanziari e prodotti del risparmio gestito. spi ^mt1

Luoghi citati: Brescie, Firenze, Iraq, Italia, Mileno, Nomi, Osimo, Roma, Trieste