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L'Ivrea torna a vincere: è la fine di un incubo LA CAPOLISTA A BORGOSESIA PASSA CON UN GOL DI CAPITAN ZUCCO: PRIMO SUCCESSO PER IL NEO ALLENATORE GAUDENZI L'Ivrea torna a vincere: è la fine di un incubo Anche il Canavese supera il Fiorenzuola, merito del «panchinaro» lerda Paolo Accossato Riprende a Borgosesia la marcia dell'Ivrea verso la C2 ied è come se finisse una specie di incubo. Nell'anticipo della settima giornata, gli eporediesi si rimettono in corsa per il passaggio di categoria, strappando ai locali un 1-0 frutto di un'invenzione di Zucco ad inizio ripresa. Con la vittoria scacciacrisi arrivano così anche i primi tre punti dell'era Gaudenzi, alla sua seconda panchina dopo la chiamata in sostituzione di Salvatore Jacolino. In classifica, per ora, poco o nulla è cambiato, visto che anche il Seregno ha battuto largamente la Guanzatese (4-0) mentre oggi è la volta di Cossatese e Canzese, le altre pretendenti ad un posto in serie C2. Ma è come se squadra e tecnico si siano tolti un grosso peso sullo stomaco. La vittoria a Borgosesia è di quelle che non ammette repli- che: l'undici torinese gira alla perfezione e solo negli ultimi dieci minuti della partita i padroni di casa creano qualche pensiero alla difesa ospite, senza peraltro mai impensierire Caparco. Il ritomo alla vittoria coincide con la partsn- za da titolare di Marco Bergantin, dopo lo stop di due giornate per squalifica. E proprio Bergantin, nel primo tempo, ha sul piede l'occasione migliore per passare in vantaggio ma l'occasione sfuma. All'ottavo della ripre¬ sa la rete della vittoria: controllo perfetto e gran tiro da fuori area di capitan Zucco che si insacca per il definitivo 1-0. Poi ancora diverse occasione in contropiede con Bergantin e Pisasale ma il risultato non cambia più. Per quanto riguarda il Canavese, a San Giusto continua nella sua striscia positiva e coglie il sesto risultato ùtile consecutivo e la seconda vittoria intema di fila. La vittima di turno è il Fiorenzuola, battuto per 2-1 e allontanato anche in graduatoria. Frara opta per il binomio offensivo Lazzaro-Ingari supportati sulle fasce da Bacchio e Wangu. A centrocampo il sempre più positivo Rosso a distruggere il gioco e far ripartire 1 azione mentre Lerda ancora una volta parte dalla panchina. I primi venti minuti sono al cloroformio, nel senso che nessuna delle due formazioni riesce a imbastire azioni degne di questo nome. Poi, final¬ mente, il match sj scalda su una percussione di Melotti che lancia Centofanti su cui esce a valanga Miglino. Sulla respinta ancora Centofanti calci -« a botta sicura ma Bonato salva quasi sulla linea. Il Canavese passa in.vantaggio al 45' grazie ad un'invenzione di' Sesia che imbecca Lazzaro solo davanti a Ferrari: piatto sinistro ed è l'l-0. Si va al riposo ma già al 4' della ripresa il Fiorenzuola pareggia: sul cross di Tagliavini l'uscita di Miglino è incerta e Montanari di testa deposita in rete. Grancitelli si mangia una colossale occasione al 23' e il gol vittoria" arriva al 26' per merito di Lerda che controlla e spedisce in rete con un tocco di estemo il cross di Secchio. Oggi(inizio alle 15) è invece la volta del Pinerplo che fa visita al Bobbio. Per i torinesi la situazione è pressoché disperata con dieci punti da recuperare sulla terzultima.