«Arrivi in Sicilia? Sarai tassato» di Fabio Albanese

«Arrivi in Sicilia? Sarai tassato» LA PROPOSTA DEL SINDACO DI MESSINA «Arrivi in Sicilia? Sarai tassato» Fabio Albanese MESSINA Un pedaggio per chi entra in Sicilia dalla porta dello Stretto. Mentre il dibattito sulla costruzione del ponte registra ogni giorno nuove polemiche e prese di posizione, c'è chi preferisce pensare al presente, fatto di «ferry boat» e di un fiume ininterrotto di auto e camion: una tassa per attraversare Messina. Non è l'effetto «road pricing» del balzello imposto agli automobilisti londinesi che si recano in centro, ma una sorta di risarcimento per i danni provocati alla città siciliana dal traffico proveniente dai traghetti. L'idea è del sindaco Salvatore Leonardi, che l'ha già proposta al governo nella stessa lettera con cui ha richiesto la proroga dei poteri straordinari per l'emergenza traffico. Il pedaggio per l'attraversamento di Messina dovrebbe costare dai due ai cinque euro. Il prezzo varierà a seconda del tipo di mezzo: paga meno un'auto, un po' di più un camper, il massimo un camion con rimorchio. Il sindaco dice che Londra non c'entra: «La filosofia alla base della nostra richiesta é diversa. Il pedaggio viene proposto per ripagare i danni causati alla rete viaria cittadina dall'enorme mole di auto e tir che ogni anno arrivano in città dal continente». Già, perché il pedaggio non riguarderà chi uscirà dalla Sicilia, ma solo chi, dalla Calabria, vorrà mettere piede nell'isola. I soldi «serviranno a restaurare questa porta della Sicilia per la quale nessuno pensa alla manutenzione», promette Leonardi. E Roma che cosa pensa? «Si sono riservati un ulteriore approfondimento - dice il sindaco -. Ho parlato con il ministro Giovanardi e mi ha assicurato l'attenzione del governo e una risposta in tempi brevi». Quale che sia la risposta, la situazione del traffico a Messina è ormai al collasso. E' stato calcolato che ogni anno attraversano la città tre nuliom e mezzo di auto e un milione di tir. Un flusso che provoca la congestione del traffico e incidenti a volte gravi; come quelli avvenuti perla rottura dei freni dei pesanti tir sul viale Boccetta, la grande arteria in discesa che dalle autostrade porta fino al mare e che hanno più volte provocato morti e feriti. Con i suoi poteri speciali per il traffico il sindaco è riuscito ad avviare i lavori per la costruzione di approdi alternativi nella parte Sud della città: una volta ultimati, dovrebbero servire ad allontanare dal centro cittadino auto e camion in transito. Messina, la città che vuole una tassa per chi arriva da Nord

Persone citate: Giovanardi, Leonardi, Salvatore Leonardi