La cucina indiana tra spezie e riso

La cucina indiana tra spezie e riso DA DOMANI IN EDICOLA IL LIBRO «SAPORI DEL MONDO» La cucina indiana tra spezie e riso Il grande viaggio de «La Stampa» tra «I sapori del mondo» domani arriva alla penultima tappa: «La cucina indiana passo dopo passo». ETll0 gran menù in vendita fino a venerdì prossimo a soli 5 euro, più il costo del giornale. Curiosità, tradizioni, spezie, profumi, le foto di tutte le operazioni necessarie per stupire i vostri ospiti con ricette che fanno viaggiare fantasia e palato. E ancora due pagine dedicate agli utensili tipici e necessari per preparare le ricette indiane, altre, due sulle bevande come l'acqua di rose, l'infuso di zenzero o il frullato di yogurt salalo. Le differenze geografiche dell'India hanno esercitato una grande influenza sulle abitudini culinarie dei suoi abitanti. Un tempo le comunicazioni all'interno di un così vasto Paese erano difficili. Ogni regione non poteva che utilizzare i prodotti locali, cosa che rendeva limitato il numero delle sue specialità. Anche il sistema delle caste riveste un ruolo importante. I bramini, per esempio, mangiavano carne solo in detennmate regioni, di solito nel Bengala, mentre altrove erano vegetariani. L'occupazione musulmana prima e l'Impero inglese poi, hanno giocato la loro parte. Ma è soprattutto con le invasioni militari e lo sviluppo del commercio estero che si modificano i costumi alimentari: dal Portogallo vengono le ricette dei vindaloo, dalla Grecia quelle dei Kebabs e dalla Turchia i pilaf. Il riso è il principale alimento dell' Est e del Sud, mentre nel resto del Paese è il frumento ad avere il ruolo più importante. Il pesce fa parte della dieta quotidiana dell'Est ed è nel Nord dell'India, vale a dire il Panjab, il Kashmir, lUtlar Pradesh e la regione di Dehli, che prevalgono carne e volatili. Nel Sud i piatti devono il loro sapore ai prodotti locali, quali la noce di cocco, il tamarindo e le foglie di curry. Una cena indiana si presenta molto diversa da una europea: mentre da noi c'è un succedersi preordinato di piatti, in India le vivande vengono servite tutte insieme e ognuno le mescola secondo il proprio gusto. Il cibo deve essere ben cotto, ma conservare fragranza e consistenza. Il riso deve essere cucinato al dente. Un discorso a parte va fatto per le spezie. La cucina indiana non offre solo godimento per il palato, ma dona gioia alla vista e all'olfatto. Quello che viene comunemente chiamato curry, per esempio, è una sapiente miscela di spezie che varia da regione a regione, da piatto a piatto. Chi è interessato ai numeri arretrati può contattare l'edicola di fiducia per richiedere il volume, oppure telefonare al numero verde 800.011. 959 dal lunedì al sabato, dalle ore 8,30 alle 19. Il penultimo volume della serie è disponibile con La Stampa fino a venerdì

Persone citate: Bengala

Luoghi citati: Grecia, India, Portogallo, Turchia