Ferrari vecchia fa il miglior tempo di Stefano Mancini
Ferrari vecchia fa il miglior tempo A1MOLA PRIMO CONFRONTO TRA LE DUE ROSSE: LA F2Q02 E ANCORA PIÙ VELOCE D1185 MILLESIMI - ' ; ù —: - :V": : -. ; : ; -- : Ferrari vecchia fa il miglior tempo Stefano Mancini SORPRESA: la Ferrari del 2002 è più veloce della monoposto presentata il 7 febbraio a Maranello. Esiste ancora un po' di rispetto per gli anziani. L'arzilla F2002, reduce da 14 vittorie nelle 15 gare disputate lo scorso anno, tiene a bada l'esuberanza della sua erede. «Per ora», sottolineano gh uomini del Cavallino: la giovane deve crescere e maturare. Il confronto, il primo per la F2003-GA, è avvenuto ieri sul circuito «Enzo e Dino Ferrari» di Imola. È stata una sfida alla pari: Michael Schumacher si è salomonicamente alternato al! a guida delle due vetture (il campione del mondo è l'unico ad aver guidato la nuova monoposto). Anche la distanza percorsa è stata simile: 34 gin con la F2003-GA, pari a 168 chilometri, 23 con a F2002 (113 chilometri). Il cronometro ha segnato 185 millesimi di differenza, l'21"795 contro 171^80. Una differenza minima, normale e prevedibile, sostengono alla Ferrari. Prevedibile per i tecnici, meno per i tifosi che avevano trepidato sette giorni fa ai bordi della pista di Fiorano per assistere alla «prima» assoluta della «Rossa». Armati di cronometro, avevano seguito a bocca aperta i progressi chilometro dopo chilometro, finché il record sul giro era crollato diciassette volte. Ieri a Imola si aspettavano un altro exploit, soprattutto dopo il guasto di lunedì che aveva limitato i test a otto giri appena. Questione di gomme, pare. Entrambe usavano le stesse Bridgestono, è chiaro, ma divèrso è il lavoro di sviluppo: lo pneumatico attuale è una scarpa su misura per la F2002, flutto di migliaia di chilometri di prove in ogni condizione atmosferica e sui circuiti di tutto il pianeta. Per trovare la «taglia» adatta alla F2003-GA occorrerà lavorare mesi, senza contare lo sviluppo di meccanica, elettronica e aerodinamica, finora collauda¬ te soltanto al banco o in gallerìa del vento. «Non siamo preoccupati - spiegano a Maranello -. Sapevamo che la nuova vettura non sarebbe stata pronta per il 9 marzo (data del primo Gran Premio della stagione, in Australia, ndr). La scelta di esordire con la vecchia è stata presa da tanto tempo». L'esperienza del passato è incoraggiante. Anche dodici mesi fa si erano confrontate una macchina vincente e una fresca di fabbrica che aveva appena polverizzato il record di Fiorano. Tra le due il distacco era di un secondo abbondante. A favore dell'anziana, che nelle prime due gare della stagione conquistò un primo e un terzo posto, antipasto del trionfo che seguì. Oggi a Imola è in programma ruTtima giornata di confronti, anche se alla Ferrari precisano che si tratta di un lavoro su due fronti: lo sviluppo di una monoposto e la preparazione di un'altra che tra diciotto giorni dovrà difendere il titolo da una concorrenza che non promette sconti. Anche Rubens Barrichello e Luca Badoer hanno provato ieri, alternandosi sulle due F2002 a disposizione: il brasiliano, che non è in perfette condizioni fisiche, ha compiuto 26 giri, il più veloce in r22"739; il collaudatore si è fermato a 15 (il migliore in r23"022), prima di essere bloccato da un guasto meccanico che lo ha lasciato fermo in pista. Schumi ieri ha guidato le due Ferrari
Persone citate: Dino Ferrari, Fiorano, Luca Badoer, Michael Schumacher, Rubens Barrichello
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